Rebus terreni per il nuovo stadio della Roma

Proseguono i lavori per il progetto di fattibilità del nuovo stadio della Roma, che sorgerà a Pietralata. Sono ovviamente presenti della criticità da risolvere, come spiegato ieri dal consigliere capitolino…

Progetto nuovo stadio Roma

Proseguono i lavori per il progetto di fattibilità del nuovo stadio della Roma, che sorgerà a Pietralata. Sono ovviamente presenti della criticità da risolvere, come spiegato ieri dal consigliere capitolino di FdI, Federico Rocca, in merito alla disponibilità delle aree per la realizzazione del nuovo impianto che ospiterà le gare interne dei giallorossi.

«Delle 30 particelle catastali, solo 11 risultano in possesso di Roma Capitale, 13 nelle disponibilità di terzi privati e 6 di proprietà di persone fisiche, Le aree sono tutte già di proprietà comunale? Serve chiarezza sulla piena disponibilità delle aree», le parole di Rocca riportate da Il Corriere dello Sport. Per il momento sono arrivate poche indicazioni sui terreni, per un lavoro che richiederà tempo e che proseguirà.

Nel frattempo, emergono nuovi dettagli legati al progetto presentato dalla Roma al Comune. L’area nel complesso avrà una superficie di 52mila metri quadrati, destinati in larga parte allo stadio, che avrà a sua volta una capienza di 55mila posti (fino ad arrivare a 62mila posti). Ottomila metri quadrati saranno invece utilizzati per l’area commerciale, dal negozio al museo della Roma.

Ventimila metri quadrati saranno invece dedicati a uno spazio di accoglienza per i tifosi, un’arena, una piazza di ritrovo e un centro sportivo con campi da padel e da calcetto, oltre a giochi per bambini. Lo stadio farà da cerniera tra il quadrante di Pietralata, la periferia romana, il piano di Assetto della Stazione Tiburtina e il centro città, grazie anche al ponte pedonale che collegherà l’area a via Livorno (piazza Bologna).