Vodafone e Tre UK sono in trattative per una potenziale maxi fusione che creerebbe il più grande operatore di telefonia mobile della Gran Bretagna. Vodafone e CK Hutchison, la società madre di Tre UK, sono stati a lungo considerati potenziali candidati alla fusione dopo un’ondata di consolidamento nel settore delle telecomunicazioni nel Regno Unito e in Europa negli ultimi anni.
«Vodafone conferma di essere in trattative con CK Hutchison Holdings in relazione a una possibile fusione di Vodafone UK e Three UK. La transazione prevista coinvolgerebbe entrambe le società che andrebbero a unire le loro attività nel Regno Unito, con Vodafone che possederebbe il 51% e il nostro partner CK Hutchison che andrebbe a detenere il 49% delle attività combinate», scrive Vodafone in una nota.
Vodafone ha affermato che un accordo per creare un nuovo gruppo di telecomunicazioni – Vodafone UK e Three UK sarebbero il più grande operatore di telefonia mobile per numero di clienti – è necessario dati gli enormi costi di implementazione e mantenimento di nuove reti 5G.
«Le condizioni per garantire una fiorente concorrenza nel mercato devono essere coltivate, altrimenti il Regno Unito rischia di perdere l’opportunità di essere un leader del 5G. Unendo le nostre attività, Vodafone UK e Three UK acquisiranno la potenza necessaria per essere in grado di accelerare il lancio del 5G completo nel Regno Unito ed espandere la connettività a banda larga alle comunità rurali e alle piccole imprese», ha aggiunto Vodafone.
La fusione di Tre ricorda quella che è già stata portata a termine in Italia. Il 31 dicembre 2016 l’azienda è entrata a far parte di Wind Tre S.p.A., joint venture nata dalla fusione di H3G S.p.A. con Wind Telecomunicazioni S.p.A. La nuova società è controllata al 50% da CK Hutchison Holdings Limited, proprietaria di Tre, e al 50% da VimpelCom Ltd., proprietaria di Wind.
Il marchio Tre Italia ha tuttavia operato in autonomia fino al 16 marzo 2020, quando è stato adottato il nuovo brand unico Wind Tre. Prima della fusione con Wind, Tre in Italia era il quarto operatore di telefonia mobile del Paese per numero di abbonati (11% del mercato al 31/12/2016) dopo TIM, Vodafone e Wind.