Subwoofer per auto: cosa c'è da sapere su di esso

Un buon impianto audio per auto migliora notevolmente il comfort di guida e rende più piacevole ogni momento in auto. Un subwoofer per l’auto è un componente molto importante per…

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Un buon impianto audio per auto migliora notevolmente il comfort di guida e rende più piacevole ogni momento in auto. Un subwoofer per l’auto è un componente molto importante per l’impianto musicale, senza il quale è impossibile ottenere una buona sensibilità alle basse frequenze. Assicuratevi di avere un basso di qualità. Vi spiegheremo come realizzare un subwoofer da soli, come collegare un subwoofer all’auto, se sono meglio i diffusori passivi o attivi e dove posizionare un piccolo subwoofer nell’auto. Scoprite una serie di informazioni sulle apparecchiature musicali per i proprietari di veicoli di tutte le classi e fasce di prezzo.

Come si costruisce un subwoofer?

Tutti i fanatici delle apparecchiature audio si chiedono se acquistare i diffusori o costruirli da sé. Se si vuole risparmiare, la domanda rimane: come si costruisce un subwoofer in modo che la sua qualità sia soddisfacente? Costruire apparecchiature audio non è facile, ma chiunque abbia dimestichezza con l’elettronica può fare questo lavoro nel proprio garage.

Ecco le varie fasi del lavoro:

Iniziamo con l’assemblare l’attrezzatura. Se volete realizzare un subwoofer, acquistate dei buoni diffusori a componenti di dimensioni comprese tra 12 e 15 pollici.
Tagliare pannelli di compensato di betulla da un pollice per adattarli alle dimensioni del software del diffusore. Tagliare i pannelli a misura con una sega da tavolo.

Fissare i pannelli del telaio ai due lati, utilizzando le staffe interne per aumentare la rigidità della struttura. Con una sega a tazza praticare le tacche per i giunti del pannello posteriore.

Sigillare le giunture interne del diffusore con del silicone. Rivestire il centro con schiuma acustica o materiale fonoassorbente. Utilizzare connettori automotive di buona qualità.

Praticare dei tagli sul pannello anteriore del subwoofer, quindi collegare i fili dal terminale al diffusore. Lasciare 8 mm di distanza per raggiungere il diffusore.
Per il fissaggio, utilizzare viti per legno e un sigillante non essiccante.

L’ultimo passo è il tocco finale, che consiste nel rivestire la scatola con vernice o tessuto.
Costruire da soli un subwoofer per l’auto è un grande risparmio e una buona qualità del suono, ma anche un grande rischio. L’acustica non perdona gli errori, quindi qualsiasi carenza emergerà immediatamente, rovinando il risultato finale. Che si tratti di un subwoofer sotto il sedile o nel bagagliaio, la qualità costruttiva è importante.

Subwoofer attivo o passivo? Quale scegliere?

Molti si chiedono quale sia la soluzione migliore. Un subwoofer attivo per l’audio dell’auto? O forse uno passivo? Scoprite le differenze tra i due sistemi audio.

Subwoofer attivo

Un subwoofer attivo per l’audio per auto è un subwoofer per auto dotato di un amplificatore che funziona in modo indipendente dal momento dell’acquisto. In questo caso, il diffusore e l’amplificatore o il ricevitore sono nascosti in un unico punto. Sebbene questa soluzione presenti dei limiti in termini di aggiunta di un sistema audio per auto, è comoda da usare e tutti i componenti sono ben abbinati dal produttore.

Subwoofer passivo

Se un subwoofer per auto deve essere collegato a un amplificatore o ricevitore esterno, si tratta di un apparecchio passivo. Quando si utilizza questa soluzione per la riproduzione musicale, è necessaria una maggiore potenza rispetto alla sua controparte attiva. D’altra parte, il vantaggio di un subwoofer passivo è che funziona senza sovraccaricare l’amplificatore o il ricevitore e tutti i componenti possono essere regolati individualmente.

Se vi state chiedendo se sia meglio un subwoofer attivo o passivo, la risposta è: dipende. Per chi non ha dimestichezza con l’installazione dell’audio per auto, consigliamo una soluzione passiva, soprattutto se si dispone di un amplificatore solido. Un subwoofer attivo per l’audio dell’auto è sicuramente più adatto a chi cerca una soluzione universale, completa e funzionante fin dal momento dell’acquisto. Un sistema passivo, invece, è più economico, anche se meno compatto e richiede la scelta dell’amplificatore da parte dell’utente. Un subwoofer per auto con amplificatore, invece, è molto più popolare.

Come si collega un subwoofer in auto?

La qualità della musica è sicuramente più importante della potenza. Per questo motivo, i bassi rimbombanti possono rendere difficile l’ascolto dei brani in auto. Per ovviare a questo problema, è importante collegare l’apparecchiatura in modo corretto e garantire una buona installazione. Un piccolo subwoofer per l’auto che oggi trova posto sotto il sedile. Un subwoofer sotto il sedile è un’idea interessante che produce risultati soddisfacenti.

Che si tratti di piccoli altoparlanti per il bagagliaio o di un subwoofer sotto il sedile, il collegamento è simile. Con entrambi i tipi di diffusori, il cavo di alimentazione deve essere collegato alla batteria. Il subwoofer deve essere collegato all’autoradio e deve essere selezionato un fusibile sul cavo di alimentazione. L’alimentazione del segnale può avvenire tramite l’unità di controllo o un cavo cinch-cinch.