Il tecnico della Juventus Massimiliano Allegri è intervenuto in conferenza stampa per presentare la sfida tra Sampdoria e Juventus, in programma nella serata di domani, lunedì 22 agosto. L’allenatore bianconero ha parlato non solo del match, ma si è soffermato anche sul tema infortuni, su alcune indiscrezioni di mercato e sulle favorite per la Serie A 2022/23.
A proposito di mercato e infortuni, Allegri ha spiegato: «I pensieri sono stati buoni. Perché quando si vince il giorno dopo siamo sereni e tranquillo. Poi abbiamo una settimana per fare bene. Poi per quanto riguarda gli infortuni: se succede un infortunio muscolare alla Juventus sembra il giochino delle carte. Di Maria ha avuto un problema all’adduttore che ha avuto dieci giorni prima. Starà fuori un’altra settimana forse dieci giorni o forse recupererà prima. Poi dopo Pogba è il menisco e non ci posso fare niente. Se a McKennie facciamo un esercitazione e gli esce una spalla non ci posso fare niente. Szczesny è stato un infortunio con un problema all’adduttore ed è un problema risolvibile».
«Gli infortuni fanno parte della stagione. Ma non è che sono allarmato. Poi c’è un lavoro dove va fatto in modo intenso e lo abbiamo fatto. Quest’anno ha fatto tanto caldo, abbiamo giocato partite importanti. Dobbiamo migliorare la condizione fisica, bisogna lavorare e stare zitti perché credo che quest’anno le squadre in testa si sono rinforzate. Si è alzato il livello e credo che ci saranno otto squadre. Che di queste otto, quattro faranno la Champions, poi due che fanno l’Europa League e una la Conference League e una che starà a guardare la televisione», ha aggiunto sul campionato.
A proposito di mercato, Allegri ha parlato anche di Rabiot, che sembra destinato a rimanere dopo la chiusura della trattativa con il Manchester United: «Innanzitutto domani Rabiot gioca. L’anno scorso ha fatto una stagione importante. Poi è normale che sul mercato ci siano società che vengono a chiedere. Rabiot ha fatto un’ottima stagione lo scorso anno. Io l’ho sempre considerato un giocatore della Juventus. La prima partita era squalificato e non ha potuto giocare. Domani abbiamo due acquisti in più Rabiot e Kean che lunedì scorso non c’erano».
Poi, una battuta sulle gerarchie del campionato. Per Allegri le milanesi partono davanti: «Al momento, credo che il Milan sia favorito perché ha vinto lo Scudetto. L’Inter si è rinforzata ed è candidata a vincere. Poi il campionato è lungo, ci sono questi tre mesi molto importanti e subentra la Champions. Ma noi dobbiamo pensare a noi stessi e ad aumentare i punti dello scorso anno. Per fare questo bisogna fare un passetto alla volta. Noi non possiamo essere favoriti per i risultati ottenuti. Stare in silenzio e sapere che per vincere le partite c’è da soffrire e non avere la presunzione perché abbiamo indosso la maglia della Juventus. Noi dobbiamo stare tra le prime e poi da gennaio giocarci lo Scudetto con le altre».