Ormai manca solo l’ufficialità. Giacomo Raspadori sarà un nuovo giocatore del Napoli. Come svelato dalla stampa sportiva italiana, il calciatore è giunto a Roma per svolgere le visite mediche a cui farà seguito la firma del contratto con il club azzurro e l’inizio della nuova avventura agli ordini di Luciano Spalletti.
Un addio – quello al Sassuolo – che si consumerà dopo due stagioni da protagonista, chiuse rispettivamente con 6 e 10 gol in Serie A. Nel frattempo è arrivato anche il titolo di Campione d’Europa con la Nazionale di Roberto Mancini, della quale Raspadori spera di diventare un punto fermo nel futuro.
Le cifre dell’operazione sono quelle emerse in questi giorni: 5 milioni di prestito oneroso per la prossima stagione, altri 25 milioni per l’obbligo di riscatto, ai quali potrebbero aggiungersi ulteriori 5 milioni di bonus (1 milioni a stagione per tre anni in caso di qualificazione Champions degli azzurri, altri 2 milioni legati a gol e rendimento dell’attaccante).
Come impatterà dunque l’operazione sui conti del Napoli? Per la prossima stagione il club partenopeo metterà a bilancio i 5 milioni di costo del prestito, da sommare all’ingaggio lordo. Raspadori dovrebbe percepire in azzurro 2,5 milioni di euro netti all’anno, dunque 4,63 milioni di euro circa per un totale tra stipendio e prestito di 9,63 milioni di euro.
A partire dalla prossima stagione, una volta scattato l’obbligo di riscatto, il Napoli ammortizzerà il costo del cartellino (come di consueto a quote decrescenti) sulla base del numero di anni del contratto. Così verranno spalmati dunque i restanti 25 milioni di euro.