Gli affari di Ibra & Co: utile da 650mila euro per Ciroo

Cirooo SRL, la holding controllata al 58% da Zlatan Ibrahimovic e partecipata anche dai suoi ex compagni al PSG, Marco Verratti (14%), Salvatore Sirigu (14%) e Maxwell (14%), ha chiuso…

Ibrahimovic conduttore striscia la notizia
(Foto: TIZIANA FABI/AFP via Getty Images)

Cirooo SRL, la holding controllata al 58% da Zlatan Ibrahimovic e partecipata anche dai suoi ex compagni al PSG, Marco Verratti (14%), Salvatore Sirigu (14%) e Maxwell (14%), ha chiuso l’esercizio 2021 con un utile di 649 mila euro, in crescita rispetto ai 165 mila euro del 2020. È quanto emerge dal bilancio 2021 della holding di cui Calcio e Finanza ha preso visione.

Cirooo SRL, il cui principale investimento è rappresentato dalle quote del fondo Carlyle Strategic Partners IV L.P., ha chiuso l’esercizio 2021 con ricavi per 435 mila euro (122 mila euro nel 2020) a fronte di costi complessivi per 24 mila euro (47 mila nel 2020). Ai ricavi caratteristici si aggiungono proventi da partecipazioni per ulteriori 238 mila euro (91 mila euro nel 2020). Il giro d’affari complessivo della holding è stato dunque di 673 mila euro (214 mila euro nel 2020).

L’assemblea dei soci, riunitasi lo scorso 29 aprile nella sede legale di Via della Spiga 1 a Milano, con tutti i soci assenti ma rappresentati dal consigliere Roberto Franzè, ha deliberato all’unanimità di non distribuire dividendi. Il patrimonio netto di Cirooo Srl è pertanto aumentato a 1,22 milioni di euro dai 578 mila euro del 31 dicembre 2020.

In crescita anche l’attivo della società. La partecipazione nel fondo Carlyle è infatti iscritta nel bilancio al 31 dicembre 2021 a 4,7 milioni di euro (3,39 milioni nel 2021), anche in virtù di nuovi versamenti effettuati nel corso dell’esercizio.

Ibrahimovic e soci si sono infatti impegnati a investire complessivamente 8 milioni di dollari nel fondo USA. Al 31 dicembre 2021 Cirooo aveva ancora impegni di sottoscrizione del fondo per 3,75 milioni di euro. La crescita dell’attivo è stata finanziata principalmente attraverso un aumento del debito, passato dai 2,84 milioni del 2020 ai 3,49 milioni del 31 dicembre 2021.