PIF sarà il secondo maggior azionista di Aston Martin

Non solo calcio. Il Public Investment Fund dell’Arabia Saudita prenderà parte a un aumento di capitale lanciato dalla storica casa automobilistica Aston Martin, che vedrà il fondo sovrano diventare il…

Governo inglese Newcastle PIF

Non solo calcio. Il Public Investment Fund dell’Arabia Saudita prenderà parte a un aumento di capitale lanciato dalla storica casa automobilistica Aston Martin, che vedrà il fondo sovrano diventare il suo secondo maggiore azionista con una quota di quasi il 17%.

L’investimento di 78 milioni di sterline da parte di PIF, insieme a un’emissione di diritti pari a 575 milioni di sterline, consentirà alla società di ridurre il proprio debito e investire in nuovi modelli. PIF avrà nello specifico una quota del 16,7% in Aston Martin e avrà diritto a due posti nel CdA, e sarà secondo azionista dietro alla quota del 18,3% detenuta da Yew Tree del presidente Lawrence Stroll.

Il fondo sovrano, che possiede partecipazioni nella casa di auto elettriche Lucid Motors e nel gruppo di supercar britannico McLaren, ha diversificato il suo portafoglio di investimenti. Per l’Aston Martin, scrive l’agenzia Reuters, l’investimento significa avere la possibilità di garantirsi un futuro a lungo termine.

Il suo attuale secondo maggiore azionista, la casa automobilistica tedesca Mercedes-Benz AG, deterrà circa il 9,7% di quote dopo l’aumento di capitale. La metà del nuovo capitale sarà utilizzata per ripagare il debito che a fine marzo era pari a 957 milioni di sterline.

Il fondo PIF è già noto nel mondo del calcio per essere diventato – non senza polemiche – il nuovo proprietario del Newcastle in Premier League. Il fondo sovrano ha rilevato la società inglese a ottobre 2021, e ha già investito parecchio sul mercato dei trasferimenti.