Dybala, dagli 8 milioni offerti dalla Juve ai 4,5 ottenuti dalla Roma

La telenovela Dybala ha trovato la sua conclusione. L’argentino infatti è pronto a diventare un giocatore della Roma, dopo aver accettato l’offerta del club giallorosso: svincolatosi a zero lo scorso…

Paulo Dybala
Paulo Dybala (Photo by Valerio Pennicino/Getty Images)

La telenovela Dybala ha trovato la sua conclusione. L’argentino infatti è pronto a diventare un giocatore della Roma, dopo aver accettato l’offerta del club giallorosso: svincolatosi a zero lo scorso 30 giugno dalla Juventus, oggi Dybala è volato in Portogallo, dove la squadra di Mourinho sta svolgendo la preparazione pre-campionato, per le visite mediche e la firma sul contratto, aggregandosi subito al gruppo.

Una lunga telenovela, quella dell’argentino, nata già nell’agosto 2021 con i primi contatti tra l’entourage del giocatore e la Juventus per rinnovare il contratto in scadenza al 30 giugno 2022. Primi contatti nati da pretese alte: ad agosto 2021 si parlava di una richiesta di 10 milioni di euro netti, con il club bianconero che in seguito si è spinto fino agli otto milioni trovando quello che sembrava l’accordo definitivo. Poi, l’arrivo di Vlahovic alla Juventus a gennaio ha cambiato le carte in tavola: dopo lo stop alla trattativa da parte della dirigenza bianconera e l’affare non andato in porto con l’Inter (anche per l’operazione Lukaku conclusa dai nerazzurri), ora Dybala firmerà un contratto da 4,5 milioni di euro più bonus, meno della metà della sua iniziale richiesta di un anno fa alla Juventus.

Ripercorriamo la cronistoria dell’ultimo anno della telenovela Dybala:

  • Agosto 2021: contatti tra l’entourage del giocatore e la Juventus, con distanza tra richiesta (10 milioni netti) e offerta (8 milioni);
  • 31 agosto 2021: la Juventus cede Cristiano Ronaldo al Manchester United. Con il risparmio del pesante ingaggio del portoghese, la strada per il rinnovo di Dybala sembra spianata;
  • 28 settembre 2021, il ds bianconero Federico Cherubini: «Dico solo che c’è ottimismo e serenità. Con Paulo abbiamo convenuto di prenderci un po’ di tempo, in considerazione dei tanti impegni ravvicinati di questo periodo»;
  • ottobre 2021: accordo di base tra Juventus e Dybala, con contratto da otto milioni di euro annui più un paio di bonus, ufficialità attesa per i primi di novembre;
  • 29 ottobre 2021, il vicepresidente bianconero Pavel Nedved: «Rinnovo Dybala? Siamo ad un buonissimo punto. Siamo contenti che sia tornato a giocare bene in campo. Come detto prima siamo a buonissimo punto»;
  • 21 dicembre 2021, l’ad bianconero Maurizio Arrivabene: «Al giorno d’oggi l’attaccamente alla maglia da parte di molti giocatori è un pochino in forma minore rispetto all’attaccamento che hanno per i loro procuratori»;
  • 9 gennaio 2022, l’ad bianconero Maurizio Arrivabene: «Noi abbiamo detto che ci saremmo seduti di nuovo con i giocatori a febbraio, anche per prenderci il tempo di valutare. Ognuno deve guadagnarsi il proprio posto in squadra e ognuno deve dimostrare che vale il valore gli si dà. Quindi senza se e senza ma, ognuno di noi, dirigenti, calciatori e allenatori, deve fare il suo dovere. E viene giudicato per questo»;
  • 15 gennaio 2022, Paulo Dybala: «Non ho niente da dimostrare a nessuno. La società ha deciso che si parlerà a febbraio-marzo, io sono a disposizione del mister»;
  • 28 gennaio 2022: Dusan Vlahovic è un nuovo giocatore della Juventus;
  • 22 febbraio 2022, l’ad bianconero Maurizio Arrivabene: «I rinnovi si fanno in due, se c’è ottimismo da una parte può esserci pessimismo dall’altra o viceversa»;
  • 21 marzo 2022: vertice tra l’entourage di Dybala e la Juventus, che comunica la scelta di non voler rinnovare;
  • 21 marzo 2022, l’ad bianconero Maurizio Arrivabene: «Con il mercato di gennaio e quindi con l’arrivo di Vlahovic è cambiato l’assetto tecnico della squadra, il progetto Juventus ha subito dei cambiamenti e parte di questi riguardano il contratto di Dybala che oggi non è stato rinnovato. Per noi sarebbe stato facile fare offerte al ribasso ma sarebbero state poco rispettose nei confronti di Paulo. I parametri a ottobre erano diversi  C’erano delle considerazioni da fare sulle presenze, sulla lunghezza del contratto e altre di carattere economico»;
  • 16 maggio 2022: ultima partita di Dybala allo Juventus Stadium, l’argentino lascia il campo in lacrime;
  • 8 giugno 2022: vertice tra l’entourage di Dybala e l’Inter nella sede del club nerazzurro;
  • 29 giugno 2022: Romelu Lukaku torna ufficialmente all’Inter;
  • 30 giugno 2022: scade ufficialmente il contratto tra Dybala e la Juventus, che saluta l’argentino sui social;
  • 18 luglio 2022: Dybala accetta l’offerta della Roma.

Così, nel giro di un anno, Dybala ha dovuto dimezzare le proprie richieste e trovando la sponda della Roma per inserire una clausola rescissoria che, secondo il Corriere dello Sport, ha dimensioni non molto elevate, che potrebbe permettere all’argentino di liberarsi dal contratto con la Roma anche alla fine della prima stagione, nel caso in cui cose non funzionassero o dovesse arrivare un’offerta irrinunciabile. Passando, inoltre, da una squadra che dichiaratamente lotterà per lo scudetto a una che punta principalmente a un posto in Champions League, a meno di un miracolo in stile Mourinho.