La stagione 2022/23 in Italia è pronta a cominciare, anche per gli arbitri. Nei giorni scorsì così l’AIA, l’Associazione Italiana Arbitri, ha pubblicato nella circolare numero 1 del 2022/23 le “modifiche alle regole del gioco” in vigore dal 1° luglio 2022
“Di seguito vengono riportate le modifiche alle Regole del Gioco, approvate dall’IFAB in occasione della 136 a Assemblea Generale Annuale, tenutasi a Doha (Qatar) il 13/06/2022”, ha spiegato l’AIA.
La principale novità riguarda il numero di sostituzioni: il nuovo testo sottolinea che “nelle competizioni maschili e femminili tra prime squadre di club della massima divisione o tra prime squadre in competizioni internazionali in cui le regole della competizione consentono che vengano utilizzati un massimo di cinque calciatori di riserva, ciascuna squadra:
- ha un massimo di tre opportunità di sostituzione [se entrambe le squadre effettuano una sostituzione contemporaneamente, si considererà che ciascuna di esse sta utilizzando una delle tre opportunità di sostituzione. Più sostituzioni (e richieste) da parte di una squadra durante la stessa interruzione di gioco contano come un’unica opportunità di sostituzione utilizzata]
- può, in aggiunta, effettuare sostituzioni durante l’intervallo
Tempi supplementari
• Se una squadra non ha utilizzato il numero massimo di sostituzioni e/o opportunità di sostituzione, eventuali sostituzioni e opportunità di sostituzione non utilizzate possono essere utilizzate nei tempi supplementari
• Laddove le regole della competizione consentano alle squadre di utilizzare un calciatore di riserva in più nei tempi supplementari, ogni squadra avrà un’opportunità di sostituzione aggiuntiva
• Le sostituzioni possono essere effettuate anche nel periodo compreso tra la fine dei tempi regolamentari e l’inizio dei tempi supplementari e nell’intervallo tra i tempi supplementari – queste non contano come opportunità di sostituzione utilizzate”.
Inoltre, viene sottolineato l’aumento a 15 del numero di giocatori da poter portare in panchina per ciascuna squadra.
Tra le altre norme, è presente una modifica nel testo della regola 8 su “inizio e ripresa del gioco”. “L’arbitro lancia una moneta e la squadra che vince il sorteggio decide la porta da attaccare nel primo periodo di gioco o se eseguire il calcio d’inizio”, è l’indicazione presente nel nuovo testo della regola. “Il lancio di una moneta per determinare la porta da attaccare/difendere nel primo periodo di gioco e la squadra che eseguirà il calcio d’inizio è responsabilità dell’arbitro e la formulazione deve essere coerente con la Regola 10”, è la spiegazione fornita dall’AIA sulla modifica della norma.
Per quanto riguarda la regola 10, il testo è stato modificato come segue: “Sostituzioni ed espulsioni durante i tiri di rigore: Un calciatore titolare, di riserva o sostituito o un dirigente può essere ammonito o espulso”, con l’aggiunta quindi di un dirigente tra chi può essere ammonito o espulso durante i rigori.
Infine, per quanto riguarda la regola 12 (“falli e scorrettezze), al punto 3 (relativo ai “Provvedimenti disciplinari – Negare la segnatura di una rete o un’evidente opportunità di segnare una rete”), è stato modificato il testo così: “Se un calciatore nega alla squadra avversaria la segnatura di una rete o un’evidente opportunità di segnare una rete con un’infrazione relativa a un contatto mano/pallone, il calciatore dovrà essere espulso, a prescindere dal punto in cui avviene l’infrazione (eccetto un portiere all’interno della propria area di rigore)”, si legge nel nuovo testo. “Il riferimento alle infrazioni dovute a un contatto mano/pallone nella sezione “DOGSO” della Regola 12 potrebbe essere interpretato erroneamente nel senso che un portiere può essere espulso per un’infrazione relativa al contatto mano/pallone nella propria area di rigore, quindi è stata aggiunta la “limitazione” utilizzata nella sezione “Infrazioni passibili di espulsione” della Regola 12”, è la spiegazione fornita dall’AIA sulla modifica della norma.