“Sostenibilità? Se avessimo tenuto da conto il tema della sostenibilità il Monza sarebbe ancora a lottare in serie B. Oppure se ci fossimo basati sul fatturato dello scorso anno da 15 milioni ne avremmo spesi una decina e saremmo andati giù dalla Serie A come un sasso. Se fatturassimo un miliardo andrebbe bene, potremmo spendere 800 milioni e autosostenerci. Io credo che un periodo di startup sia necessario, altrimenti vincono sempre gli stessi”. Lo ha detto l’amministratore delegato del Monza Adriano Galliani, durante la presentazione di Motorola come nuovo sponsor di maglia del club brianzolo, rispondendo a Calcio e Finanza.
“Sono molto felice. Nella seconda metà degli anni ’80 sulla Bmw che guidavo avevo un telefono Motorola – ha proseguito parlando della nuova partnership -. Mi ricordo una cosa incredibile, la fidanzata dell’epoca che avevo stava in Giappone in quel momento, io dalla macchina col telefono Motorola riesco a beccare l’albergo a Toyko, chiedere il numero della camera e parlare pure con la signora. Con quel telefonone, che aveva una batteria che occupava metà del bagaliaio, riuscire a parlare con Tokyo è stata una cosa meravigliosa”.
“Ma c’è molto di più e molto prima. Motorola nasce a Chicago nel 1928, aiuta l’esercito Usa, mi ricordo anche che che nello sbarco sulla luna la radio che usa Neil Armstrong era Motorola. Sono cose incredibili. E poi il MicroTAC, nel 1990 in concomitanza con i Mondiali in Italia, e poi lo StarTAC, che ho avuto sempre fino a non tantissimi anni fa, meraviglioso. Motorola per capire le dimensioni, è una azienda che ha fatto 71 miliardi di dollari di fatturato, 2 miliardi di dollari di utile, 53 milioni di pezzi venduti. Motorola è stata di Google, poi venduta a Lenovo e ha una storia leggendaria, chi non ha avuto un Motorola nella sua vita”.
“Una grande azienda che ha captato la voglia di diventare grande del Monza. Io dico sempre ai calciatori che non devono dirmi di no, magari chiedono una montagna di soldi ma non dicono no. Il Monza è arrivato in Serie A quest’anno, forse è ancora una piccola ma grazie alla proprietà di Silvio Berlusconi diventerà anche una grande società di Serie A. Ci stanno credendo gli sponsor, i giocatori e ci stiamo credendo noi. Benvenuti e grazie a Motorola per essere insieme ai colori biancorossi che per la prima volta della loro storia sono finalmente arrivati in Serie A”, ha concluso Galliani.