Ceo USA sempre più paperoni: stipendi 670 volte maggiori rispetto ai dipendenti

Il gap salariale fra gli amministratori delegati delle aziende americane e i loro dipendenti si amplia. Secondo uno studio dell’Institute for Policy Studies , il compenso medio di un CEO…

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Logo di Amazon (Image credit: Depositphotos)

Il gap salariale fra gli amministratori delegati delle aziende americane e i loro dipendenti si amplia. Secondo uno studio dell’Institute for Policy Studies , il compenso medio di un CEO è di 10,6 milioni, pari a 670 volte quello di un lavoratore che è di 23.968 dollari. Il gap è aumentato rispetto alle 640 volte del 2020. Secondo l’analisi, nel 2021 i compensi dei CEO sono aumentati di 2,5 milioni di dollari, mentre i salari dei lavoratori hanno invece segnato un aumento di 3.556 dollari.

I tre amministratori delegati più pagati nel campione di aziende esaminato nello studio sono Andy Jassy di Amazon, Fabrizio Freda di Estee Lauder e Jay Snowden di Penn National Gaming. A Jassy è stato riconosciuto lo scorso anno un compenso di 212,7 milioni, ovvero 6.747 volte i 32.855 dollari che un dipendente medio di Amazon porta a casa. Freda invece ha visto crescere del 258% il suo compenso nel 2021 a 66 milioni, circa 1.965 volte un lavoratore di Estee Lauder. Snowden con i suoi 65,9 milioni ha guadagnato 1.942 volte in più un suo dipendente.

La fotografia scattata dallo studio è destinata ad alimentare il dibattito sulle disparità e, come sottolinea il Corriere della Sera, nella culla del capitalismo cominciano a intravedersi le prime crepe del sistema che premia la meritocrazia e la competenza, come dimostrato durante le assemblee annuali delle società quotate.

Le imprese in cui il sostegno dei soci (dai piccoli azionisti agli investitori istituzionali) è sotto il 90% sono salite dal 25% del 2020-2021 al 36% nell’anno fiscale appena chiuso. Gli investitori ostili a queste retribuzioni stanno cercando di alzare la pressione sui componenti dei consigli di amministrazione a loro più vicini affinché intervengano concretamente.

Per esempio Amazon lo scorso maggio ha ottenuto un risicato 56% di sostegno, a fronte dell’81% dell’anno precedente e del 97% degli anni ancora prima.

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