Diritti tv Serie A, anche Mediaset nell'intreccio TIM-DAZN

Non solo Tim vuole rivedere al ribasso l’accordo da 340 milioni di euro annui firmato nell’estate 2021 con DAZN. Secondo quanto riporta Verità&Affari, tra gli scontenti ci sarebbe anche Mediaset,…

Coppa Italia in tv
Il logo di Mediaset (Image credit: Depositphotos)

Non solo Tim vuole rivedere al ribasso l’accordo da 340 milioni di euro annui firmato nell’estate 2021 con DAZN. Secondo quanto riporta Verità&Affari, tra gli scontenti ci sarebbe anche Mediaset, che detiene l’esclusiva per la raccolta pubblicitaria sul calcio. Digitalia ’08, la concessionaria delle tv del biscione, avrebbe richeisto uno sconto sul minimo garantito nella raccolta pubblicitaria.

Le richieste di Tim e Mediaset si basano sul flop in termini di abbonati e risultati di DAZN. I primi sono stati solamente 2 milioni in Italia. Per quanto riguarda i risultati, secondo i dati Auditel la Serie A trasmessa dal servizio streaming ha perso almeno il 30% di utenti rispetto ai risultati centrati da Sky nell’ultimo anno di contratto (il 2020) dopo 18 anni di trasmissione del massimo campionato italiano.

TIM, nel suo bilancio al 31 dicembre 2021, ha accantonato 540 milioni di euro legati all’accordo. L’azienda di telecomunicazioni vorrebbe uno sconto tra i 60 ed i 100 milioni a stagione per cedere la sua esclusiva. L’idea di Pietro Labriola, amministratore delegato di Tim, più che la rivendita (interesse di  Sky ed Amazon), sarebbe di disfarsi dell’intero accordo che in tre anni costerebbe circa 1 miliardo.

Alla finestra restano così Sky ed Amazon. La pay tv di Comcast senza i diritti tv della Serie A è riuscita comunque a contenere l’impatto economico e quindi ora non sembra disposta a presentare offerte milionarie. Amazon ha l’interesse di spingere la piattaforma Prime, ma non sembra essere interessata all’intero campionato.

Secondo fonti vicine al dossier, tuttavia, non è stata presentata alcuna richiesta da parte di Mediaset o Publitalia a DAZN relativa ad eventuali sconti.