Il direttore sportivo del Paris Saint-Germain, Leonardo, è stato sollevato dal suo incarico nella serata di ieri, al termine dell’ultima partita della stagione dei parigini. A riportare la notizia sono diversi media francesi, che ricordano come la separazione tra Ds e club sia avvenuta a pochissime ore dal prolungamento del contratto di Kylian Mbappè, che rimarrà a Parigi fino al 2025.
Il club presieduto da Nasse Al-Khelaifi ha quindi già dato il via alle manovre per dare nuova vita al suo progetto sportivo ed è partito da Leonardo, ritenuto a quanto pare uno dei principali responsabili del fallimento Champions del club nonostante il trio Messi-Neymar-Mbappé. E siccome da quando il club è di proprietà del fondo QSI del Qatar continua a vincere la Ligue 1 e continua a perdere la Champions League, una rivoluzione radicale a livello dirigenziale e tecnico non sorprende.
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Secondo indiscrezioni di stampa un ruolo decisivo nella fine dei rapporti tra il PSG e Leonardo lo avrebbe avuto proprio Mbappé. Il centravanti avrebbe imposto questa soluzione come condizione per firmare il rinnovo del contratto e lo stesso destino potrebbe colpire il tecnico della squadra Mauricio Pochettino, anch’egli non esente da responsabilità.
Quella che si è conclusa in queste ore è la seconda esperienza di Leonardo in casa PSG. Il Direttore Sportivo brasiliano aveva già ricoperto l’incarico anche tra il 2011 e il 2013. Il dirigente è stato anche giocatore del PSG in passato, dal 1996 al 1997. Secondo diversi media, il portoghese Luis Campos potrebbe assumere la carica di nuovo DS del club parigino.