Etisalat ha fatto il suo ingresso in Vodafone. L’operatore di Tlc, controllato al 60% dal governo degli Emirati Arabi uniti, ha acquistato il 9,8% di Vodafone Group per 4,2 miliardi di euro. La società, si legge nella nota sull’operazione «sostiene pienamente il consiglio di amministrazione di Vodafone e la sua attuale strategia aziendale annunciata a novembre 2021» aggiungendo di non puntare a posti nel board, ma di avere fiducia «sulla capacità dell’azienda di sbloccare il valore».
Da parte sua Vodafone ha fatto presente di essere stata informata «per tempo» e che c’è ansia «di costruire una relazione a lungo termine con Etisalat». L’investimento di Etisalat, scrive Il Sole 24 Ore, non trova comunque unanimi gli analisti sul grado di supporto al management. Per Jp Morgan potrebbe aumentare la spinta attivista in una società in cui comunque il valore del titolo risulta inferiore del 25% rispetto a ottobre 2018.
Sul versante opposto le analisi di Credit Suisse e Jefferies vedono l’investimento di Etisalat come un freno alla pressione dei fonti attivisti. A favore della tesi potrebbero valere anche i trascorsi di Hatem Dowidar, ceo di Etisalat con una lunga esperienza in Vodafone Group dove si è occupato dei mercati emergenti.
È chiaro che, come dimostrato anche dallo shopping fatto da Patrick Drahi in BT dove ha acquisito il 18%, le valutazioni dei titoli in questa fase, basse rispetto al passato, possono spingere investitori fare shopping in attività come le Tlc che hanno in pancia infrastrutture strategiche. Altrettanto chiaro è che il settore in Europa sente forte la necessità del consolidamento.
Vodafone è stata già protagonista con l’offerta di Iliad per Vodafone Italia rispedita immediatamente al mittente. Da allora c’è chi guarda al possibile interesse di Iliad per la società dei servizi che è nei piani dell’AD di TIM Pietro Labriola. Difficile però che con Vivendi azionista di Telecom Xavier Niel possa avere buon gioco. Più facile pensare, casomai, che nell’eventualità Iliad possa pensare a una integrazione con un operatore fisso come Fastweb o Linkem-Tiscali.