Lo stadio di Inter e Milan non è una priorità per Sesto San Giovanni. Lo spiega in un’intervista a Repubblica Michele Foggetta, candidato sindaco del centrosinistra nella città dove le due società milanesi stanno valutando di costruire il nuovo stadio, vista la situazione legata a San Siro.
«Sesto continua ad essere una delle città più cementificate del Nord d’Italia. Una delle città più inquinate e dove arriveranno nuove strutture ospedaliere legate alla Città della salute. Pensare di portare qui lo stadio non è assolutamente una priorità che serve», le parole di Foggetta. «Cosa serve? Togliere piuttosto l’inquinamento creando nuovo verde, parchi. Serve l’impegno a non cementificare ulteriormente il territorio. A Sesto c’è un enorme problema legato all’emergenza casa anche se l’assessore comunale di riferimento continua a negarlo».
Foggetta sfiderà l’attuale sindaco di Sesto San Giovanni Roberto Di Stefano, apertamente pro-stadio di Inter e Milan, che punta alla rielezione alla guida della coalizione di centrodestra. «Davide contro Golia? Può essere. Un sindaco in carica parte sempre avvantaggiato nella maggior parte dei casi se si ricandida. Se siamo Davide contro Golia, però, ricordo che alla fine Davide vince», ha concluso.