Diritti tv e Champions, l’alleanza Juve-Inter nel colloquio Agnelli-Zhang

C’è stata tanta curiosità nella giornata di ieri a proposito dell’incontro tra il presidente dell’Inter Steven Zhang e il numero uno della Juventus Andrea Agnelli, amici e alleati prima che…

Agnelli Zhang incontro

C’è stata tanta curiosità nella giornata di ieri a proposito dell’incontro tra il presidente dell’Inter Steven Zhang e il numero uno della Juventus Andrea Agnelli, amici e alleati prima che rivali, i quali si sono incontrati a margine della finale di Coppa Italia che ha visto protagoniste le due squadre.

Come sottolinea La Gazzetta dello Sport, i due non si vedevano fisicamente da qualche tempo e hanno trovato il modo di chiacchierare sui temi di politica sportiva. I più attuali sono lo sviluppo dei diritti televisivi, la valorizzazione del prodotto Serie A (Juve e Inter, se si parla di creazione di una media company, si sono già mosse da tempo) e le posizioni politiche in Lega.

Al centro dei ragionamenti c’è anche – e soprattutto – il format della nuova Champions League, approvato dal presidente della UEFA Aleksander Ceferin. Il progetto è arrivato all’approvazione anche con il benestare dell’Eca, associazione dalla quale resta ancora fuori la Juventus, con l’Inter che vi ha invece fatto rientro dopo il caos Superlega.

[cfDaznAlmanaccoCalcioPlayer]

Agnelli e Zhang si sarebbero incrociati più volte tra Milano e Torino, anche in tempi recenti. Del resto, le esigenze coincidono trattandosi Juve e Inter di due grandi club e le posizioni in Lega, per questo, sono spesso comuni.

L’Inter fu sostenitrice dell’elezione di Agnelli alla presidenza dell’Eca (prima che scoppiasse il caos Superlega) e Agnelli fu tra i più favorevoli alla nomina di Steven Zhang nel Club Competition Committee, il comitato che si occupa delle competizioni europee.

La storia del rapporto tra presidenti è fatta anche di incroci pubblici, che risalgono alla sfida di Torino in campionato di quest’ anno e a quello di un anno fa con i nerazzurri già campioni d’Italia. Oppure, scavando nel passato, c’è memoria di un vertice a tre nella sede del Milan, dirigenti rossoneri compresi, pochi mesi prima del lancio della Superlega, e ancora un incontro pubblico all’FT Business of Football Summit.