ManUTD, l'offerta monstre a Pogba per il rinnovo fa infuriare i compagni

Il futuro di Paul Pogba è ancora un’incognita. Il contratto del centrocampista classe ’93 è in scadenza a giugno e i top club europei, Paris Saint-Germain e Juventus su tutti,…

Premier League spesa per punti
(Photo by Nathan Stirk/Getty Images)

Il futuro di Paul Pogba è ancora un’incognita. Il contratto del centrocampista classe ’93 è in scadenza a giugno e i top club europei, Paris Saint-Germain e Juventus su tutti, potrebbero avviare un’asta al rilancio per assicurarsi le prestazioni del campione del mondo.

Ma il Manchester United non ci sta e, stando a quanto riporta il Daily Mail, la dirigenza dei Red Devils avrebbe proposto all’ex Juventus un contratto con un ingaggio faraonico per convincerlo a restare ad Old Trafford.

Secondo il Mirror, al 29enne è stato offerto uno stipendio del valore di 500.000 sterline (600mila euro) a settimana per rimanere allo United. Una cifra che renderebbe il francese il giocatore più pagato della Premier League, con un ingaggio annuale superiore ai 30 milioni di euro.

Se Pogba, che attualmente ha un ingaggio di poco inferiore ai 350mila euro a settimana, dovesse accettare i nuovi termini, suderebbe Cristiano Ronaldo (540mila euro a settimana), David de Gea (450mila euro a settimana), Jadon Sancho e Raphael Varane (entrambi 360 mila euro a settimana).

L’offerta che pare aver fatto infuriare i compagni di squadra. “Alcuni dei giocatori pensano che sia fuori da ogni logica che Pogba potrebbe guadagnare il doppio di loro quando a malapena inizia una partita da titolare e parla di andarsene tutto il tempo”, ha riferito una fonte al Mirror.

Il centrocampista ha parlato del suo futuro durante l’ultima sosta per le nazionali: “Non si è deciso nulla sul mio futuro. Posso decidere domani, così come posso decidere durante la finestra di mercato. Voglio solo riprendermi e finire bene la stagione”.

Durante il programma televisivo francese Telefoot, Pogba non ha però nascosto la sua frustrazione per questi anni in Red Devils: “La stagione non è ancora finita, ma quasi, visto che non abbiamo più titoli per cui lottare. Io voglio vincere titoli, giocare per qualcosa e quest’anno e negli ultimi anni non abbiamo vinto nulla. È triste. Giocare per la Francia è una boccata d’aria fresca. È la verità. Ci sono stati momenti difficili allo United e avevo bisogno di questa pausa per ritrovare energia e fiducia per poi tornare bene nel mio club”.