Plusvalenze, tremano due club di Serie B: rischio penalizzazione

Se le squadre oggi in Serie A rischiano al massimo una ammenda per l’indagine plusvalenze della Procura Figc, molto più pericolosa appare la situazione di Parma e Pisa deferiti non…

Juventus rischio Procura FIGC

Se le squadre oggi in Serie A rischiano al massimo una ammenda per l’indagine plusvalenze della Procura Figc, molto più pericolosa appare la situazione di Parma e Pisa deferiti non soltanto per l’articolo 31 comma 1 come gli altri club, ma anche per il comma 2.

In cosa differisce la situaszione? Il comma 2 dell’articolo 31 punisce una società che “mediante falsificazione dei propri documenti contabili o amministrativi ovvero mediante qualsiasi altra attività illecita o elusiva, tenta di ottenere od ottenga l’iscrizione a una competizione cui non avrebbe potuto essere ammessa sulla base delle disposizioni vigenti”. In sostanza, è l’accusa della Procura Figc, le plusvalenze ritenute fittizie sarebbero servite per rientrare nei requisiti federali per ottenere la licenza per l’iscrizione al campionato.

In che modo viene punita l’eventuale violazione del comma 2 dell’articolo 31? “Con una delle sanzioni previste dall’art. 8, comma 1, lettere g), h), i), l)”, ovverosia:

  • g) penalizzazione di uno o più punti in classifica; se la penalizzazione sul punteggio è inefficace in termini di afflittività nella stagione sportiva in corso è fatta scontare, in tutto o in parte, nella stagione sportiva seguente;
  • h) retrocessione all’ultimo posto in classifica del campionato di competenza o di qualsiasi altra competizione agonistica obbligatoria; la retrocessione all’ultimo posto comporta comunque il passaggio alla categoria inferiore;
  • i) esclusione dal campionato di competenza o da qualsiasi altra competizione agonistica obbligatoria, con assegnazione da parte del Consiglio federale ad uno dei campionati di categoria inferiore;
  • l) non assegnazione o revoca dell’assegnazione del titolo di campione d’Italia o di vincente del campionato, del girone di competenza o di competizione ufficiale;

Per il processo si dovrà attendere almeno 15 giorni. Ma l’ipotesi, soprattutto per il Pisa, rischia di incidere pesantemente sulla corsa per la promozione: i toscani sono attualmente al secondo posto in classifica ad un solo punto dalla Cremonese e con uno, due e quattro punti di vantaggio sulle inseguitrici, che potrebbero approfittarne in caso di penalizzazione dei nerazzurri. Il Parma, oggi quattordicesimo, ha comunque 15 punti di vantaggio sulla quartultima.