Se Mancini dovesse restare, tutte le discussioni cadranno nel vuoto. In caso contrario, i candidati pronti a sostituirlo ci sono e – secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport – sarebbero tre: Fabio Cannavaro, Roberto De Zerbi e Gennaro Gattuso. Altre piste per il futuro, al momento, sembrano essere escluse.
Tutto dipende dall’attuale Ct, il cui contratto è in vigore fino al Mondiale del 2026. Mancini guadagna 4 milioni annui, più bonus. Il Ct scenderà sicuramente in panchina a Konya, poi deciderà. Da un lato c’è la voglia di restare per andare al Mondiale, dall’altro però la realtà di una Nazionale che, dopo un Europeo indimenticabile, è crollata
Le dimissioni non sono dunque impossibili, da qui i tre nomi in prima fila. A cominciare da Fabio Cannavaro, simbolo azzurro, l’ultimo capitano a sollevare la coppa a Berlino, 136 presenze, secondo soltanto a Buffon. Cannavaro ha allenato a Dubai, in Arabia e in Cina, compresa la nazionale a interim. Nel Guangzhou ha vinto campionato e Supercoppa. Si parla di lui assieme a Marcello Lippi, nella veste di Dt azzurro di tutte le nazionali.
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Ci sono poi altre due suggestioni, che portano a due tecnici giovani. Uno è Rino Gattuso, altro simbolo di Berlino: il suo lavoro è stato apprezzato nel Milan e nel Napoli. Quindi Roberto De Zerbi, risultati notevoli nel Sassuolo che lo hanno lanciato in Europa. Adesso è legato allo Shakhtar con un biennale: vista la situazione ucraina, però, potrebbe svincolarsi entro giugno.
Meno gettonate, al momento, soluzioni d’esperienza come quella che porta a Claudio Ranieri, senza contratto. Sembra invece presto per Daniele De Rossi: ha un grande futuro, deve aver il tempo di maturare. Ora la palla passa a Mancini e dopo l’amichevole con la Turchia si potrebbe capire qualcosa in più.