Il campionato mondiale di Formula 1 2022 sta per iniziare e per gli appassionati italiani di automobilismo è già arrivata una “vittoria”: l’autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari di Imola si assicura un nuovo contratto con Liberty Media per ospitare il Formula 1 ROLEX Gran Premio Del Made in Italy e Dell’Emilia-Romagna fino al 2025. L’Italia in questo modo si garantisce la presenza di due GP di F1 annuali per altri 3 anni, considerando che anche il contratto per il GP d’Italia a Monza andrà in scadenza in quella stessa data.
Il presidente di ACI Italia, Angelo Sticchi Damiani, si ritiene molto soddisfatto di aver concluso l’accordo che permette di dare continuità alla gara in riva al Santerno. In particolar modo elogia il grande lavoro di squadra messo in atto dal Governo e dal presidente del Consiglio Mario Draghi, dai ministeri di Esteri, Finanza e Infrastrutture e la Regione Emilia-Romagna, per trattare con un ente privato come Liberty Media.
Passato, presente e futuro del tracciato di Imola
Il tracciato di Imola ha accolto per la prima volta una gara di Formula 1 con il Gran Premio d’Italia del 1980, mentre il Gran Premio di San Marino si è svolto dal 1981 fino al 2006, anno della sua cancellazione dal calendario della F1. L’autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari di Imola è tornato nel programma iridato della F1 nel 2020 come Gran Premio dell’Emilia-Romagna, per soppiantare una delle competizioni annullate a causa della pandemia da COVID-19. La buona accoglienza ricevuta da addetti ai lavori e piloti ne ha permesso la replica nel 2021.
Nonostante le due precedenti edizioni si siano svolte a porte chiuse, sembra che quest’anno ci siano tutti i presupposti per ottenere la riapertura delle tribune al pubblico, che sicuramente risponderà numeroso alla chiamata per il primo GP del calendario di F1 2022 nel vecchio continente.
A questo possiamo aggiungere l’interesse mediatico generato dal nuovo regolamento introdotto per le monoposto di F1, che ha l’obiettivo di far diventare le competizioni più equilibrate e spettacolari, aumentando i sorpassi e rendendo il risultato finale più incerto.
Tanta incertezza sulla nuova stagione di Formula 1 non può che far crescere anche l’interesse di società di scommesse sportive come Codere, che in relazione al maggior equilibrio previsto ad ogni gara, potranno offrire quotazioni sempre più interessanti. Anche se i due piloti che hanno dominato la scorsa edizione del mondiale, Hamilton e Verstappen, hanno i favori dei pronostici, dai risultati degli ultimi test sembra che un variegato gruppetto di piloti possa seriamente insidiare lo strapotere mostrato lo scorso anno dai due.
Le grandi aspettative dalla Ferrari
Tra i probabili outsider, gli italiani ripongono le loro speranze, dopo i risultati dei test di Barcellona prima e Bahrain dopo, nelle Ferrari 2022 di Carlos Sainz e Charles Leclerc che possono aspirare a traguardi importanti in questa stagione. Niente sarebbe più bello che arrivare al Gran Premio Del Made in Italy e Dell’Emilia-Romagna con la Scuderia Ferrari in lotta per le prime posizioni.
Rivedere le auto del Cavallino in vetta alla classifica sarebbe la miglior garanzia di avere il tutto esaurito in questa e nelle prossime edizioni del GP dell’Emilia-Romagna. Valutazione che sicuramente è stata considerata anche dagli organizzatori, visto che secondo alcune indiscrezioni, l’accordo economico con Liberty Media porterà nelle tasche di quest’ultimo quasi 23 milioni di euro all’anno, con un piccolo adeguamento a suo favore che aumenterà stagione dopo stagione.
Sicuramente una cifra molto più alta rispetto ai 10 milioni pagati fino ad ora per le gare a porte chiuse. Pur essendo un contratto dispendioso, il prezzo si adatta agli importi meno cari che il promotore della F1 richiede. Tuttavia, grazie a Governo e Regione Emilia Romagna che hanno supportato l’iniziativa, il circuito di Imola si garantisce di accogliere uno dei due appuntamenti italiani del campionato di F1 fino al 2025.
Anche l’attuale presidente della F1, Stefano Domenicali, si ritiene molto soddisfatto di poter continuare questa pregevole partnership con Imola e il Gran Premio dell’Emilia Romagna. Considerando che si parla di un circuito che ha fatto la storia dell’automobilismo in Italia e non solo, il merito di questo accordo è legato anche all’ottimo lavoro svolto nei due appuntamenti durante la pandemia, a dimostrazione di quella passione per i motori che da sempre è altissima in Emilia Romagna. E, insieme a lei, tutti noi aspettiamo il primo semaforo verde per tornare a tifare il nostro tanto amato Cavallino.