PSG, boom di stipendi: 629 mln a Messi e compagni

Il monte ingaggi raggiunge livelli record in casa Paris Saint-Germain. Secondo quanto riportato da L’Equipe, gli stipendi dei calciatori del club parigino avrebbero toccato la cifra record di 629 milioni…

PSG stipendi 2021 2022
(Foto: David Rogers/Getty Images)

Il monte ingaggi raggiunge livelli record in casa Paris Saint-Germain. Secondo quanto riportato da L’Equipe, gli stipendi dei calciatori del club parigino avrebbero toccato la cifra record di 629 milioni di euro (dei quali 136 milioni di tasse), su un totale di 1,73 miliardi di euro di ingaggi pagati nel complesso da tutti i club della Ligue 1.

Questo significa che gli stipendi dei giocatori del PSG rappresentano il 37% degli ingaggi complessivi pagati dai club del massimo campionato francese. Una stima da rivedere leggermente al ribasso, secondo il PSG, che ha contestato i dati parlando di 585 milioni di euro (dei quali 127 milioni di tasse) per tutti i suoi dipendenti e i tesserati, compresi i giocatori di pallamano e gli atleti del judo.

Quel che è certo, a prescindere dalla discrepanza dei due dati, è che la crescita nelle ultime stagioni è stata a dir poco vertiginosa. Nel 2018/19, il monte ingaggi del PSG era effettivamente pari a 370 milioni di euro. Nel 2019/20 è salito a 414 milioni, prima di raggiungere i 503 milioni un anno dopo. Per arrivare infine a una cifra tra i 585 milioni indicati dal club e i 629 milioni calcolati da L’Equipe per il 2021/22.

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In un anno, quindi, il monte ingaggi peserà sui conti societari per circa 100 milioni di euro in più. Una cifra che coincide con l’arrivo a zero di calciatori che percepiscono stipendi altissimi (Lionel Messi, Sergio Ramos e Donnarumma tra gli altri), ma anche di giocatori per i quali è stato pagato il cartellino (comunque con un ingaggio elevato) come Hakimi. Tuttavia, a livello nazionale, il PSG – nonostante un rosso di 200 milioni di euro – non ha nulla da temere.

L’Equipe spiega che il potente azionista del club parigino, la Qatar Sports Investments, è sempre pronto a ripianare le perdite come richiesto dal DNCG (Dipartimento Nazionale di Controllo di Gestione). A livello europeo, le cose dovrebbero essere invece più complicate al cospetto del Fair Play Finanziario. Ma l’emergenza Coronavirus ha portato la UEFA ad alleggerire notevolmente le regole storiche sul deficit (massimo 30 milioni di aggregato negli ultimi tre esercizi).

I club impegnati nelle competizioni UEFA per club hanno la possibilità di dimezzare i potenziali deficit fatti registrare nelle stagioni 2019/20 e 2020/21. Secondo L’Equipe, il PSG non sarebbe minacciato da possibili sanzioni UEFA per il momento. Il tutto considerando che il mondo del calcio si trova in una fase transitoria anche da questo punto di vista e che il Fair Play Finanziario sarà completamente riformato a partire dalla prossima stagione, con l’istituzione di un “limite salariale” e di una “tassa sul lusso”.