L'ex cancelliere tedesco Schroeder entra nel board di Gazprom

L’ex cancelliere tedesco Gerhard Schroeder entra nel consiglio di amministrazione del gigante statale russo del gas Gazprom, che è anche sponsor dell’UEFA. Il nome del 77enne ex cancelliere socialdemocratico…

Il logo di Gazprom a bordo campo (Foto Cesare Purini / Insidefoto)

L’ex cancelliere tedesco Gerhard Schroeder entra nel consiglio di amministrazione del gigante statale russo del gas Gazprom, che è anche sponsor dell’UEFA. Il nome del 77enne ex cancelliere socialdemocratico è apparso nella lista dei candidati approvati da Gazprom, che deve però essere ancora confermata alla prossima assemblea degli azionisti prevista a giugno. Subito è scattata la polemica.

Schroeder è già presidente del consiglio di amministrazione di Rosneft, la più grande compagnia petrolifera russa, e del comitato degli azionisti di Nord Stream 2, il controverso gasdotto russo-tedesco costruito anche da Gazprom. La posizione pro-Cremlino dell’ex cancelliere ha turbato Berlino, soprattutto nel contesto delle tensioni tra Mosca e i paesi occidentali sull’Ucraina al punto che la deputata FDP Marie-Agnes Strack-Zimmermann ha reagito all’annuncio di Gazprom, chiedendo di mettere in discussione i privilegi di Schroeder come ex cancelliere, compreso un ufficio e uno staff nel parlamento tedesco. Su Twitter, lo ha accusato di “danneggiare lo stato che dovrebbe servire” “lasciandosi pagare profumatamente da un autocrate”.

La Germania coopera strettamente con la Russia nel campo dell’energia. Attualmente, il paese importa il 55% del suo gas dalla Russia. Ma Berlino vuole ora sviluppare la costruzione di terminali GNL per importare gas liquefatto via mare, al fine di ridurre la sua dipendenza dal gas russo. Da notare anche che Schroeder sostituisce Timur Kulibayev, un influente genero dell’ex presidente kazako Nursultan Nazarbayev, che è stato membro del consiglio di Gazprom per un decennio.