Quanto costa rinnovare? Da Kessie a Brozovic gli effetti sui bilanci delle tre big

Serie A rinnovi 2022 – Quello dei rinnovi contrattuali dei calciatori è un tema che tiene banco in Serie A e che riguarda anche le big del massimo campionato italiano….

Serie A rinnovi 2022
(Foto: Marco Luzzani/Getty Images)

Serie A rinnovi 2022 – Quello dei rinnovi contrattuali dei calciatori è un tema che tiene banco in Serie A e che riguarda anche le big del massimo campionato italiano. Dall’esplosione della pandemia – che ha ridotto le possibilità di investimento dei club sul mercato – è cresciuta la tendenza dei calciatori ad andare a scadenza per trovare offerte più ricche in termini di stipendio da parte di altre società, disposte ad alzare le loro offerte non dovendo pagare indennizzi per i cartellini ai club rivali.

Un clima che è ben noto anche a Milan, Inter e Juventus, alle prese con diverse partite su questo piano. I rossoneri al 99,9% dovranno fare i conti con l’addio di Franck Kessie a fine stagione, mentre i nerazzurri sono alla ricerca della formula giusta per trattenere Marcelo Brozovic. In casa Juve, invece, non è ancora chiaro se Paulo Dybala rimarrà e il recente arrivo di Dusan Vlahovic potrebbe spingere l’argentino lontano da Torino.

Ma cosa succederebbe invece se i calciatori in scadenza – e quelli in odore di prolungamento – rinnovassero tutti i loro contratti? Come impatterebbe l’aumento degli ingaggi sui conti delle società? Partendo dall’ipotesi che i calciatori a scadenza rinnovino tutti il loro contratto per gli anni a venire (con l’unica eccezione di Kessie, al quale abbiamo dedicato un capitolo a parte), abbiamo stimato l’impatto sul bilancio 2022/23 dei rinnovi, confrontandolo con il costo degli stessi calciatori nella stagione 2021/22.

[cfDaznAlmanaccoCalcioPlayer]

Ciò che salta subito all’occhio è che nonostante i rinnovi a cifre maggiorate nella gran parte dei casi, il costo della rosa per Milan, Inter e Juventus sarebbe in calo: si va da un minimo di 2,2 milioni per i rossoneri a un massimo di 16,8 milioni per i bianconeri. Per le stime, Calcio e Finanza ha ipotizzato che i calciatori rinnovino alle cifre richieste o – sulla base delle indiscrezioni di mercato – già concordate con le rispettive società.

Ma da cosa dipende questo calo? Sostanzialmente dalla quota ammortamento di ogni giocatore. Per i calciatori in scadenza al 2022, infatti, a fine stagione il costo del cartellino sarebbe totalmente ammortizzato, e sul bilancio della prossima stagione peserebbe il solo ingaggio lordo. Per i calciatori il cui contratto non scade invece a fine stagione, l’effetto di un salario maggiore è mitigato dalla spalmatura della parte di cartellino non ancora ammortizzata su un maggior numero di anni di contratto.

Serie A rinnovi 2022 – Il Milan, da Theo a Bennacer

Partendo dal Milan, è evidente come i prossimi rinnovi di Leao, Theo Hernandez e Bennacer portino a un aumento dei costi, frenato tuttavia dall’eventuale permanenza di Romagnoli. Se il centrale rossonero rinnovasse alle cifre previste – al ribasso – il suo costo sarebbe addirittura dimezzato, considerando che il costo del cartellino sarebbe totalmente ammortizzato. Con queste operazioni, e nonostante ingaggi superiori in tre casi, il costo rosa per il Milan sarebbe in calo di 2,2 milioni di euro.

Per i rossoneri non abbiamo considerato il rinnovo di Franck Kessie, l’unico dei calciatori citati in questa analisi per il quale non sembra ci siano davvero possibilità di permanenza. In caso di rinnovo alle cifre richieste (8 milioni di euro netti a stagione), il suo costo crescerebbe dagli attuali 10,4 milioni, a 14,8 milioni, portando il costo rosa del Milan a crescere.

Serie A rinnovi 2022 – La partita Brozovic per l’Inter

Capitolo Inter. Fatta eccezione per Marcelo Brozovic – il cui stipendio lordo arriverebbe a oltre 11,1 milioni, facendo crescere il suo peso a bilancio – tutti gli altri rinnovi eventuali, se le cifre fossero confermate, alleggerirebbero il costo della rosa nella stagione 2022/23 soprattutto grazie all’assenza di quote ammortamento, per un effetto positivo di 2,4 milioni di euro circa.

Serie A rinnovi 2022 – La Juventus e il caso Dybala

Infine, la Juventus. Per il club bianconero il rinnovo più importante sarebbe quello di Paulo Dybala, che per restare avrebbe chiesto 10 milioni netti a stagione. Ma anche in questo caso, i prolungamenti dei calciatori in scadenza porterebbero a un costo della rosa complessivamente in calo per 16,8 milioni di euro. Da segnalare soprattutto Bernardeschi, che senza un ammortamento da quasi 8 milioni peserebbe per 5,55 milioni sui conti della Juve (contro i 15,2 milioni del 2021/22).

Chiaramente, è probabile che non tutti i calciatori citati in questa analisi rinnovino il loro contratto. Tuttavia, il peso degli ammortamenti – e l’effetto positivo della loro assenza sui bilanci delle società – fa capire ancora meglio il perché del potere contrattuale dei cosiddetti “parametri zero”, del quale beneficiano anche gli agenti, spesso ricompensati con commissioni altrettanto milionarie.