Napoli, Manfredi: «Il canone stadio si può rinegoziare»

«Quello da parte del Calcio Napoli (per l’utilizzo dello stadio Maradona, ndr) è un canone che deve essere riscosso ma dobbiamo distinguere tra situazione pre Covid e situazione Covid». Lo…

Napoli debito Comune
(Foto: Francesco Pecoraro/Getty Images)

«Quello da parte del Calcio Napoli (per l’utilizzo dello stadio Maradona, ndr) è un canone che deve essere riscosso ma dobbiamo distinguere tra situazione pre Covid e situazione Covid». Lo ha detto il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, a margine del Consiglio comunale che ha all’ordine del giorno la discussione sul “Patto per Napoli”.

Manfredi, rispondendo a una domanda sul pagamento dei canoni degli immobili di proprietà dell’amministrazione, tra cui lo stadio “Maradona”, ha ricordato che «per il periodo Covid per tutte le società sportive è previsto che ci sia la possibilità di una rinegoziazione, cosi come abbiamo già fatto per l’ippodromo».

Va ricordato che il Napoli non ha versato il canone per l’utilizzo dell’impianto da gioco sin dalla stipula della convenzione con il Comune, che risale ormai al 2019. Una situazione che ha portato alla maturazione di un debito da parte del club pari a poco più di 3,4 milioni di euro.

Debito che – nello specifico – è così suddiviso: 984 mila euro per la stagione 2018/19, 373.448 euro per la stagione 2019/20, 1.032.000 euro per la stagione 2020/21 e 1.019.000 euro per la stagione attualmente in corso. Quel che è certo è che il tema è caldo e va affrontato quanto prima.