Con la pandemia è cambiato il rapporto degli utenti col concetto di sport. Nell’ultimo paio di anni ci si è resi conto che lo sport è diventato sempre più virtuale e che gli eSports hanno saputo guadagnarsi il loro posto al centro della scena. E di un mercato sempre più dinamico che li vede indiscussi protagonisti: le nuove generazioni, per capirci quelle meno interessate al calcio e agli sport tradizionali, che hanno perso gran parte del loro appeal storico, guardano con rinnovato interesse agli aspetti virtuali del mondo sportivo. Che scopre, anche attraverso piattaforme di settore come Twitch, una nuova dimensione su cui impostare il proprio avvenire.
eSports, un fenomeno anche italiano: perché piacciono così tanto?
In Italia gli eSports hanno conquistato il cuore di oltre quattrocentomila persone, registrando una importante impennata tra la fine del 2019 e la seconda metà del 2021. Un boom per certi versi annunciato, che la pandemia ha solo incentivato. In un momento di stasi totale, coi palinsesti svuotati e le principali competizioni sportive bloccate dall’emergenza sanitaria, gli eSports hanno trovato terreno fertile su cui germogliare e su cui poter crescere ancora di più. Merito senza dubbio della tecnologia ma anche di un aspetto accattivante che, come si diceva, gli sport classici dal vivo hanno perso. Per capire meglio questo discorso basta fare un riferimento alla Superlega, naufragato progetto di rivoluzione del calcio europeo. Tra le motivazioni che portarono i principali club a ponderare il colpo di stato della scorsa primavera c’era anche questo, l’assenza di interesse verso un calcio apprezzato molto di più sul fronte virtuale che dal vivo. Ecco, gli eSports costituiscono oggi un polo d’attrazione, al punto che la maggior parte delle aziende stanno puntando proprio su questo canale per innovare i propri servizi.
A livello professionistico chiunque oggi ha lanciato un canale eSports e difatti se ne rintracciano in ogni sport: la F1 ha il suo canale virtuale, i club europei di calcio invece assumono autentici professionisti per FIFA, nel tentativo di sfondare nei campionati virtuali e accaparrarsi nuove fette di pubblico. La grande flessibilità di questi canali è sicuramente il motivo principale del loro forte appeal e della sempre più crescente popolarità che registrano. Tra i membri della Gen Z, certamente, ma anche tra le fila di persone più adulte abituate, dapprima, ad altri modi di intrattenimento. Ora l’ago della bilancia, in un contesto che parla sempre più di realtà virtuale ed aumentata, è definitivamente cambiato.
eSports e casinò online, è sfida sempre più accesa
L’altro canale che cattura le attenzioni del pubblico e catalizza su di sé l’attenzione del mondo dell’intrattenimento è quello dei casinò online. Titoli come Book of Ra sono assolutamente equipollenti ad altri resi popolari dalle classiche console e rendono il livello più alto e avvincente. Slot ed eSports si sono spartiti i numeri del grande pubblico, accendendo una sfida destinata a continuare nei prossimi decenni. Con buona pace di tutti gli altri canali che, a questo punto, sono chiamati ad inseguire i due leader del settore dell’intrattenimento digitale.