L’Inter pensa a un esposto alla Procura Figc contro Commisso

Le dichiarazioni rilasciate al Financial Times da Rocco Commisso, presidente della Fiorentina, hanno creato sconcerto tra i club di Serie A. E in particolare ci sarebbe l’irritazione da parte dell’Inter….

Inter ostacoli nuovo stadio Assago
(Photo by ALBERTO PIZZOLI/AFP via Getty Images)

Le dichiarazioni rilasciate al Financial Times da Rocco Commisso, presidente della Fiorentina, hanno creato sconcerto tra i club di Serie A. E in particolare ci sarebbe l’irritazione da parte dell’Inter. La società meneghina, infatti, secondo il Corriere dello Sport, sta valutando a un esposto in proprio, in assenza di un intervento della Procura Federale, anche se diversi club si attendono un deferimento nei confronti di Commisso

Nell’intervista rilasciata al quotidiano britannico, il presidente della Fiorentina, parlando delle altre proprietà, ha spiegato che “ci sono anche gelosie, è vero. Perché chi altro ha fatto quello che ho fatto io in Italia? Vuoi che li elenchi? Non gli Agnelli. Il nonno, forse, non i nipoti. Non Gordon Singer al Milan. Non quel ragazzo alla Suning. Usano i soldi degli altri”.

Le ruggini tra l’Inter e Commisso partono da lontano, in seguito ad altre dichiarazioni in merito alla vittoria nerazzurra dello scorso campionato. “Qui ci sono club che non rispettano le scadenze e con i soldi risparmiati fanno il mercato”, ha tuonato il dg della Fiorentina Joe Barone circa un mese fa.

Un botta e risposta tra i viola e i nerazzurri che è arrivato fino in assemblea di Lega nelle scorse settimane. “Basta diffamare l’Inter. Siamo in regola”, aveva replicato l’ad nerazzurro Marotta alle accuse del dirigente viola, parlando di una sitauzione regolare sia in questa che nella passata stagione, nel corso della riunione dei club di metà dicembre. Minacciando già in quell’occasione, inoltre, anche azioni legali e un esposto alla procura federale, nel caso in cui sia Barone che Commisso dovessero continuare a parlare di “scudetto vinto senza pagare gli stipendi”, come successo negli ultimi mesi.