In Nazionale grazie a LinkedIn: la storia di Roberto Lopes

Essere convocati in Nazionale e disputare la Coppa d’Africa tramite un messaggio sul proprio profilo LinkedIn. E’ successo a Roberto Lopes, calciatore dello Shamrock Rovers, che si appresta a scendere…

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Essere convocati in Nazionale e disputare la Coppa d’Africa tramite un messaggio sul proprio profilo LinkedIn. E’ successo a Roberto Lopes, calciatore dello Shamrock Rovers, che si appresta a scendere in campo con la maglia di Capo Verde. Una vicenda molto particolare, con Lopes che potrà giocare questa manifestazione grazie alle origini del padre.

E’ stato lo stesso giocatore a raccontare ai microfoni di BBC Africa l’accaduto: «In un’intervista avevo scherzato sul fatto che anch’io avrei potuto giocare con la nazionale del Capo Verde. C’era un giornalista che si spinse oltre e contattò qualcuno dalla federazione. Ma non se ne fece nulla». Prima di lui – ricorda Fanpage.it – un altro irlandese di origini africane, Ayman Ben Mohamed, era stato chiamato a giocare con la Tunisia e questo precedente ha dato slancio alla vicenda.

Ma la storia non si concluse così. Il difensore classe 1992 fu effettivamente contattato dal CT della Nazionale, e racconta dell’incredulità di quando lesse il messaggio: «Ricevetti un messaggio su LinkedIn dell’allora ct Rui Aguas, che mi aveva scritto in portoghese (la lingua ufficiale di Capo Verde, ndr). Credetti che si trattasse di un messaggio di spam e non ci ho fatto caso. Dopo nove mesi mi riscrisse: “Hai pensato a quello che ti ho detto?”».

Solo in quel momento il calciatore realizzò che si trattava di un messaggio molto più importante di quello che aveva creduto: «Mi sentii scortese per non avergli risposto. Copiai il messaggio su Google Translate e lessi: in pratica, mi chiedeva se avessi voluto far parte della nazionale del Capo Verde. Ero entusiasta: risposi di sì, al 100%».

Da quel momento Roberto Lopes ha vestito otto volte la maglia della nazionale capoverdiana e ha preso parte a tutte le sei partite valide per le qualificazioni per i Mondiali del 2022. Il calciatore, però, potrà finalmente prendere parte ad una competizione internazionale grazie ad un profilo di LinkedIn aperto per caso, dato che lui stesso ha ammesso: «Creai un profilo quando ero al college, ma non lo guardavo mai».