Torna lo spauracchio stadi chiusi o con capienza ridotta per il calcio. L’aumento dei contagi Covid in Italia sta infatti facendo riflettere il Governo sulle prossime misure, che potrebbero riguardare anche lo sport e il calcio.
La prima ipotesi, emersa ieri, riguardava l’obbligo di tampone anche per i vaccinati per accedere agli impianti sportivi, così come per cinema e teatri. Ipotesi che, secondo il Corriere della Sera, sarebbe stata presa in considerazione ma al momento accantonata.
Tuttavia, spiega Repubblica, ci sarebbe una seconda opzione più pesante: il ritorno alle gare a porte chiuse – o a capienza ridotta – nel calcio. Alternativa che il Governo preferirebbe evitare, con un approccio più cauto rispetto a quanto avviene ad esempio in Germania (dive alcune gare si disputano già a porte chiuse) perché si rischierebbe di affossare i conti della Serie A. Le decisioni più importanti, però, arriveranno per gennaio.