Non sarà sul valore di mercato dei calciatori la consulenza tecnica che la procura di Torino molto probabilmente affiderà nell’ambito dell’inchiesta sui conti della Juventus, e che riguarda tra le altre cose le plusvalenze fatte registrare dal club bianconero.
L’orientamento dei magistrati è affidare a un esperto di bilanci l’incarico di vagliare la corretta collocazione delle poste e di occuparsi di una eventuale rettifica. Non saranno dunque presi in esame, secondo quanto si è appreso, i criteri con cui gli addetti ai lavori stabiliscono i “prezzi” degli atleti nell’ambito delle operazioni di compravendita o di scambio.
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Va ricordato che il tema dei prezzi dei giocatori è sempre stato molto dibattuto in ambito plusvalenze, proprio per la difficoltà di trovare criteri oggettivi sulla base dei quali attribuire un valore di mercato ai calciatori oggetto di scambio o di acquisto/cessione.
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