«Al momento nessun commento da parte dell’azienda». Così Dazn ha risposto all’Adnkronos all’indiscrezione del Sole 24 Ore sullo stop alla concurrency, le due utenze collegate allo stesso abbonamento.
La piattaforma di sport in streaming sarebbe dunque pronta a ufficializzare il blocco definitivo alla possibilità di vedere contemporaneamente lo stesso contenuto – o anche contenuti differenti – sulla piattaforma che detiene i diritti della Serie A fino al 2024.
[cfDaznAlmanaccoCalcioPlayer]
A seguito della notizia si è mosso anche il Codacons. L’Associazione «ha deciso infatti di presentare un esposto all’Autorità per le comunicazioni e a quella per la concorrenza affinché si accerti la correttezza dell’operato della società».
La possibilità di usufruire di due visioni in contemporanea con lo stesso abbonamento – già presente nel ciclo di diritti 2018-2021 – era stata confermata anche dopo l’acquisizione dei diritti per tutte le partite della Serie A da parte di Dazn per il ciclo 2021-2024.