Non solo la chiusura della Curva Sud (con pena sospesa per un anno), in casa Roma dal Giudice Sportivo è arrivata anche una sanzione nei confronti di José Mourinho, per le parole proferite verso l’arbitro Maresca al termine della sfida contro il Milan.
Al tecnico portoghese è stata infatti comminata una sanzione da 10mila euro “per avere, al termine della gara, in prossimità dell’ingresso dello spogliatoio dell’Arbitro, assunto nei confronti del medesimo un atteggiamento ironico, proferendo parole irrispettose”.
Tra le altre sanzioni, il Bologna è stato multato con una sanzione da 5mila euro “per avere suoi sostenitori, al 48° del secondo tempo, lanciato all’indirizzo della panchina della squadra avversaria alcuni oggetti”, la Salernitana con una sanzione da 4mila euro “per avere suoi sostenitori, all’inizio della gara, lanciato nel recinto di giuoco due accendini” e la Juventus per 3mila euro “per avere suoi sostenitori, al 6° del primo tempo, lanciato nel recinto di giuoco un petardo”.
Tra i calciatori, due turni di squalifica per Adrien Silva (Sampdoria) “per avere al 22° del secondo tempo, in seguito ad una decisione arbitrale, rivolto platealmente al Direttore di gara un’espressione ingiuriosa”, mentre è stato fermato per una giornata con multa da 5mila euro per Martin Caceres (Cagliari) “per avere, al 46° del secondo tempo, colpito intenzionalmente un calciatore avversario con una pallonata alle gambe”.
Tra gli altri, squalifica di un turno per:
- Theo Hernandez (Milan, doppia ammonizione),
- Grigoris Kastanos (Salernitana, falle grave di gioco),
- Kalidou Koulibaly (Napoli, intervento falloso su un avversario in possesso di una chiara occasione da rete),
- Maxime Lopez (Sassuolo, ammonizione da diffidato),
- Tommaso Pobega (Torino, ammonizione da diffidato),
- Petar Stojanovic (Empoli, ammonizione da diffidato)
Multe, inoltre, da 1.500 euro per Joao Mario (Cagliari) e Davide Calabria (Milan) per proteste, con sanzioni aggravata in quanto capitani delle rispettive squadre.