Il Parlamento europeo si schiera contro la Superlega

Il Parlamento europeo prende posizione contro la Superlega. Lo ha fatto tramite una nota in cui sottolinea che l’Unione europea dovrebbe essere maggiormente coinvolta nel panorama sportivo per incoraggiare un…

Nuova Superlega regole

Il Parlamento europeo prende posizione contro la Superlega. Lo ha fatto tramite una nota in cui sottolinea che l’Unione europea dovrebbe essere maggiormente coinvolta nel panorama sportivo per incoraggiare un modello più equo che si allinei con i valori dell’Ue di inclusività ed equità.

In una relazione adottata dalla commissione per la cultura e l’istruzione con 29 voti favorevoli, 1 contrario e 1 astensione, i membri del Parlamento vogliono che l’Ue formi la cultura sportiva europea in conformità con i valori di solidarietà, sostenibilità, inclusività, concorrenza aperta ed equità. I deputati esprimono una forte opposizione alle «competizioni separatiste che minano questi standard e mettono in pericolo la stabilità dell’intero ecosistema sportivo».

[cfDaznAlmanaccoCalcioPlayer]

I deputati hanno chiesto in particolar modo un equilibrio tra gli interessi commerciali dello sport professionistico e le sue funzioni sociali, da raggiungere rafforzando i legami tra il livello di base e lo sport d’élite. Ad esempio, le federazioni sportive dovrebbero istituire un meccanismo di solidarietà per convogliare i fondi nello sport amatoriale e di base.

I deputati chiedono anche di affrontare la disuguaglianza di genere nello sport, in particolare quando si tratta di retribuzione e pari rappresentanza nei consigli di amministrazione delle organizzazioni sportive, e vogliono che i media europei garantiscano una copertura più equa degli eventi sportivi maschili e femminili.

«I paesi i cui governi violano ripetutamente i diritti e i valori fondamentali non dovrebbero più essere in grado di ospitare grandi eventi sportivi. Gli Stati membri e le federazioni sportive dovrebbero anche tenere conto dei diritti umani e della democrazia nella scelta degli sponsor per gli eventi sportivi», si legge ancora nella nota.

«Abbiamo bisogno di un maggiore coinvolgimento della politica dell’Ue nello sport e di più finanziamenti per lo sport. Il nostro compito principale come eurodeputati è quello di migliorare e proteggere un modello sportivo basato sui valori in Europa per la prossima generazione. Dobbiamo lavorare insieme contro le forze che minacciano questo modello. Ecco perché siamo contro una Superlega chiusa di club d’élite del calcio europeo. Lo sport è un diritto di tutti. Questo è qualcosa che tutto lo sport europeo deve sempre sostenere», ha affermato il relatore Tomasz Frankowski.

[cfDaznWidgetSerieA]

Nella relazione adottata nella giornata di ieri, i deputati raccomandano inoltre, tra le altre cose, un maggior utilizzo anche in altri Paesi della regola del 50+1 attiva in Bundesliga e maggiore trasparenza sul mercato dei trasferimenti dei giocatori tramite un quadro dell’Ue ì che includa gli standard del mercato del lavoro e le normative finanziarie dell’Unione.

L’intero Parlamento voterà sulla relazione durante la sessione plenaria di novembre a Strasburgo dal 22 al 25 novembre.