Zorya-Roma, gli ucraini non giocano nel loro stadio: ecco perché

La Roma affronterà questa sera in trasferta lo Zorya nella seconda giornata della fase a gironi di Conference League con l’obiettivo di mettersi alle spalle la sconfitta subita pochi giorni…

CSKA Sofia Roma in streaming

La Roma affronterà questa sera in trasferta lo Zorya nella seconda giornata della fase a gironi di Conference League con l’obiettivo di mettersi alle spalle la sconfitta subita pochi giorni fa nel derby contro la Lazio e di bissare la vittoria ottenuta alla prima giornata nella competizione europea.

Gli avversari dei giallorossi sono originari di Luhansk, ma non giocheranno il match in quello che è considerato il loro stadio. La gara è infatti in programma a Zaporizhzhia, città dell’Ucraina sud-orientale. La decisione è legata a motivi geopolitici, che hanno portato il club a scegliere come nuova casa la Slavutyc-Arena.

[cfDaznWidgetSerieA]

Perché lo Zorya non gioca nel suo stadio: la motivazione

Lo Zorya non ha la possibilità di giocare nel suo stadio a causa della guerra attualmente in corso nell’Ucraina orientale. Il conflitto, che ha luogo dal 2014, si tiene infatti in Crimea e nella regione del Donbass, dove si trova appunto la città di Luhansk.

La Crimea è stata occupata a febbraio di quell’anno, evento a cui ha fatto seguito un referendum che aveva avuto un risultato davvero schiacciante: addirittura il 95% dei votanti aveva dato una preferenza affinché la Crimea si staccasse dall’Ucraina ed è per questo che ora risulta essere annessa alla Federazione Russa. L’Ucraina e le Nazioni Unite hanno però ritenuto l’esito delle urne non valido.

Nell’arco di poco tempo la guerra si è spostata area del Donbass, dove gruppi indipendentisti hanno proclamato la nascita delle Repubbliche autonome di Donetsk e di Luhansk, territori appartenenti all’Ucraina.