Boccata d’ossigeno per il Barcellona. Goldman Sachs ha concesso al club catalano un periodo di tempo della durata di tre anni per restituire il prestito di 595 milioni di euro che gli è stato concesso per dare respiro alla propria situazione finanziaria.
Secondo quanto riporta El Confidencial, il prestito è stato suddiviso in due tranche. Il primo, per circa 300 milioni di euro, non dovrà iniziare ad essere ammortizzato fino all’estate del 2024, quindi il club dovrà solo pagare gli interessi nei prossimi tre anni.
Il restante importo dovrà essere pagato alla scadenza del prestito, nel 2032. Tuttavia, il prestito obbliga il, Barcellona a rispettare determinati parametri finanziari legati all’indebitamento e all’EBITDA (margine operativo lordo).
Secondo quanto riportato dalla stampa spagnola, i creditori sono convinti che il Barcellona sarà in grado di far fronte ai propri obblighi e ne è prova che il prestito Goldman Sachs – distribuito tra gli assicuratori statunitensi – aveva richieste per un miliardo di euro.
Il prestito di Goldman Sachs serve al club per saldare il debito più urgente con decine di fornitori e far fronte ai pagamenti degli stipendi dei giocatori. Il Barcellona ha accumulato alla fine dello scorso anno un debito di 1.350 milioni di euro, il 15% in più rispetto all’anno precedente, quando si attestava a 1.173 milioni di euro.