Siglato l’accordo tra Amazon e Sky per la Champions nei locali pubblici, si attende la definizione anche dell’accordo per la Serie A in bar, hotel e ristoranti. Un tema che sarà al centro dell’assemblea di Lega odierna, con i club collegati in videoconferenza a partire dalle ore 10.
All’ordine del giorno si legge infatti c’è la «richiesta urgente di DAZN di deroga a sensi dell’art. 19, comma 1, del d. lgs. 9/ 2008, per la concessione ad un primario operatore di una sublicenza non esclusiva dei diritti audiovisivi del Campionato Serie A TIM fruibili da parte dei soli Utenti Commerciali».
Si tratta, in parole povere, di un primo passaggio per quanto riguarda la trattativa tra Dazn e Sky, che è il “primario operatore” di cui si fa riferimento nell’ordine del giorno. In caso di concessione, da parte dei club, della deroga richiesta, non sarà automatico l’accordo tra Dazn e Sky.
Si tratterà di un primo via libera a cui seguiranno le fasi preliminari, che passeranno anche dall’approvazione da parte dell’Antitrust. Una volta formalizzata l’approvazione, in caso di accordo, le 7 partite a giornata oggi in esclusiva su Dazn potranno essere trasmesse sul canale satellitare nei locali pubblici attualmente abbonati a Sky, che quindi potrebbe trasmettere tutto il campionato.
Non si tratta dell’unica strada che Dazn sta seguendo: la piattaforma streaming sta infatti lavorando anche con Tim sempre su questo mercato. Le trattative in corso riguardano un accordo di distribuzione, senza quindi richiesta di sublicenza, che quindi non necessiterebbe i vari passaggi burocratici di cui sopra relativamente all’accordo con Sky, ma che potrebbe fornire un’alternativa ai locali pubblici.
Infine, sempre a proposito di diritti televisivi, al centro delle discussioni ci saranno anche i diritti esteri, con la commercializzazione dei diritti audiovisivi per il ciclo 2021-2024 in Medio Oriente e Nord Africa.