Juve, che beffa Romero: impatto negativo a bilancio di 5 milioni

L’Atalanta ha ufficialmente riscattato Cristian Romero dalla Juventus, nell’operazione che porterà il difensore argentino al Tottenham.

La società bianconera ha infatti annunciato che il club nerazzurro ha esercitato l’opzione per il…

L’Atalanta ha ufficialmente riscattato Cristian Romero dalla Juventus, nell’operazione che porterà il difensore argentino al Tottenham.

La società bianconera ha infatti annunciato che il club nerazzurro ha esercitato l’opzione per il riscatto del giocatore.

“Juventus Football Club S.p.A. comunica che la società Atalanta B.C. S.p.A., a seguito dell’accordo sottoscritto il 5 settembre 2020, ha esercitato il diritto di opzione per l’acquisizione a titolo definitivo del diritto alle prestazioni sportive del calciatore Cristian Romero per un corrispettivo di € 16 milioni, pagabile in tre esercizi”.

L’operazione avrà un effetto negativo sul bilancio bianconero, come spiegato dalla stessa società: “Tale operazione genera un effetto economico negativo sull’esercizio 2020/2021 pari a € 4,8 milioni, per effetto dell’adeguamento del valore netto contabile del calciatore”. 

La Juventus aveva acquistato Romero nel 2019 dal Genoa per 26 milioni: una cifra che, come costo storico a bilancio, è salita fino a 31,569 milioni per effetto dei bonus. Al 31 dicembre 2020, dopo il rinnovo del giocatore fino al 2025, il valore netto era pari a 23,4 milioni: dopo l’ammortamento negli ultimi sei mesi, la Juve registra quindi effetti negativi per 4,8 milioni.

Una beffa per il club bianconero, considerando soprattutto che l’Atalanta cederà Romero a 55 milioni al Tottenham, con conseguente plusvalenza rilevante. Una doppia operazione che porta la firma di Fabio Paratici: l’attuale ds degli Spurs infatti era alla Juventus quando l’argentino era stato ceduto con diritto di riscatto a 16 milioni all’Atalanta e ora ne farà spendere addirittura 55 al Tottenham per portare il giocatore in Inghilterra.

Va detto che, in casa Juventus, l’impatto potrebbe essere ridotto con l’affare Demiral: il turco è stato infatti ceduto proprio all’Atalanta in prestito con diritto di riscatto, fissato intorno ai 28 milioni di euro, che garantirebbero una plusvalenza di oltre 20 milioni al club.