Venti ostacoli sulla strada del progetto Lazio-Flaminio

Un lungo percorso a ostacoli separa il presidente Claudio Lotito dall’obiettivo di trasformare lo stadio Flaminio nella nuova casa della Lazio. Lo scrive Il Corriere dello Sport, spiegando che uno…

Lazio crollo in Borsa

Un lungo percorso a ostacoli separa il presidente Claudio Lotito dall’obiettivo di trasformare lo stadio Flaminio nella nuova casa della Lazio. Lo scrive Il Corriere dello Sport, spiegando che uno studio di 594 pagine riporta le linee guida per il corretto utilizzo dello stadio.

Nell’analisi, inoltre, sono stati indicate 20 “schede di ambito”, che spiegano quanto e come sia possibile modificare la struttura. Indicazioni che, per quanto riguarda l’impianto nello specifico, sono molto stringenti e vincolanti.

A cominciare dal terreno di gioco, per il quale si indica il «ripristino alla sua configurazione iniziale» con una serie di operazioni in modo tale da «riportare in vista il muro che delimita il campo». Per quanto riguarda invece le tribune ovest ed est si segnalano elementi storici da conservare, con il ripristino per la seconda tribuna di un «sistema originale di smaltimento delle acque piovane».

Anche sulle tribune nord e sud sono previsti solo interventi minimi, mentre la tettoia della tribuna ovest viene segnalata come elemento di «notevole importanza». Stesso discorso per la galleria ovest e per la galleria est, per le quali sono necessarie operazioni di ripristino, mentre le gallerie nord e sud possono «essere riorganizzate, ma senza alterare le facciate».

Passando alla scalinata della tribuna nord-ovest, lo studio indica la necessità di rimuovere le modifiche avvenute nel corso degli anni, che «costituiscono grave manomissione». La palestra di scherma va mantenuta e riportata al suo schema originale, mentre la zona sotto la tribuna sud va restaurata e preservata.

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Meno importante la palestra lotta e pesi, mentre restano da preservare le gradinate della tribuna est. Attenzione di un certo tipo da dedicare anche alla piscina, meno invece alla palestra per la boxe e ancora molto importante la zona sotto la tribuna nord.

Da non dimenticare la palestra di ginnastica, mentre andrebbe presa in considerazione – sottolinea l’analisi – la ristrutturazione del sistema tecnico della piscina, esattamente come quello di smaltimento delle acque piovane. Infine, il sistema di illuminazione, torri «considerate un sistema di notevole importanza e la loro ristrutturazione è altamente raccomandata».