Italia Campione d’Europa, quanto vale il trionfo

È stata una notte indimenticabile per il calcio italiano, che dopo la clamorosa debacle di Russia 2018 – con la mancata qualificazione alla fase finale dei Mondiali – torna protagonista conquistando EURO 2020.

Italia europeo 2020
(Photo by Claudio Villa/Getty Images)

È stata una notte indimenticabile per il calcio italiano, che dopo la clamorosa debacle di Russia 2018 – con la mancata qualificazione alla fase finale dei Mondiali – torna protagonista grazie al successo a EURO 2020. Una vittoria sofferta, ma meritata, quella dell’Italia, che trionfa ai calci di rigore contro l’Inghilterra. La grande vittoria degli Azzurri, oltre a riportare la Nazionale ai vertici del calcio europeo, significa anche un ricco assegno incassato dalla FIGC, che ottiene il massimo dal percorso della squadra di Roberto Mancini nella competizione.

La UEFA – come noto – distribuirà complessivamente 331 milioni di euro alle nazionali (contro i 371 milioni previsti inizialmente). La qualificazione è valsa 9,25 milioni, ogni vittoria nella fase a gironi ha garantito 1 milione, mentre il passaggio agli ottavi 1,5 milioni e l’ingresso ai quarti altri 2,5 milioni. Il raggiungimento della semifinale ha garantito ancora 4 milioni di euro, mentre per la finale ne sono arrivati altri 5. Ma non ci si ferma qui. Il successo nell’ultimo atto a Wembley ha portato la Nazionale a toccare il massimo di 28,25 milioni.

Cifre, inoltre, che faranno salire anche i ricavi della FIGC rispetto ai 197 milioni messi a budget per il 2021: nel bilancio preventivo, infatti, la Federcalcio aveva inserito, in via prudenziale, il solo premio per la partecipazione a EURO 2020 da 9,25 milioni. Come ricorda La Gazzetta dello Sport, con questo score gli Azzurri diventano la squadra che ha messo nelle casse più milioni di premi UEFA nella storia dell’Europeo: 99,25 milioni. Superato il Portogallo che era al comando e adesso è un milione sotto (98,2 milioni).

Una percentuale di questa somma andrà in premi ai giocatori: l’accordo tra gli azzurri e il presidente Gravina prevede 250mila euro a testa per i campioni (sarebbero stati 200mila per il secondo posto, 150mila per la semifinale e 80mila per i quarti). Guadagnano inoltre anche i club, a titolo di “partecipazione agli utili” del torneo, in base al periodo in cui saranno impegnati i loro giocatori. Circa 200 milioni di euro da dividere tra i 624 convocati. Proprio l’Inghilterra era la nazionale che aveva promesso di più nel torneo: 540mila euro a giocatore (al cambio con la sterlina). Il Belgio avrebbe pagato 435mila euro, poco più di Germania e Spagna (400mila). Francia e Portogallo inseguivano 340mila euro, più o meno la stessa cifra promessa dalla Danimarca. Gli olandesi 200mila euro in caso di vittoria finale.