Ceferin studia sanzioni più severe per Juve, Barça e Real

Nonostante le sole 48 ore di vita, il progetto Superlega non smette di far discutere. Il presidente della UEFA Aleksander Ceferin è tornato a parlarne ieri, in toni decisi, in…

Superlega sanzioni Juventus

Nonostante le sole 48 ore di vita, il progetto Superlega non smette di far discutere. Il presidente della UEFA Aleksander Ceferin è tornato a parlarne ieri, in toni decisi, in un’intervista all’edizione domenicale del Daily Mail: «Tutti saranno ritenuti responsabili. In che modo, vedremo».

Responsabilità che ricadranno sulle società a seconda del loro grado di coinvolgimento, spiega Ceferin: «I sei grandi club inglesi dovrebbero essere trattati con più indulgenza perché sono stati il primo gruppo a cambiare idea», ha detto in riferimento a Chelsea, Manchester City, Arsenal, Tottenham, Liverpool e Manchester United.

Per il presidente della UEFA sono tre società le principali colpevoli di un piano tenuto segreto in conflitto con le competizioni ufficiali: «Tutti devono assumersi delle responsabilità per quello che hanno fatto, non possiamo fingere che non sia successo niente. Ma per me c’è una netta differenza tra i club inglesi e gli altri sei».

«Ci sono tre gruppi in questi 12 – ha chiarito – : le sei inglesi, che sono uscite per prime, poi le altre tre (Atletico Madrid, Milan, Inter) e poi quei fuoriclasse che pensano che la Terra sia piatta e credono che la Superlega esista ancora», il duro attacco di Ceferin.

Le punizioni più severe saranno per Real Madrid, Juventus e Barcellona, i primi due cofondatori del progetto da cui non hanno ancora preso formalmente le distanze. Ancora Ceferin: «Non voglio parlare di processo disciplinare, ma deve essere chiaro e lo ripeto: ognuno deve essere ritenuto responsabile in modo diverso».

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Al momento la UEFA sta ancora studiando come muoversi e, secondo La Gazzetta dello Sport, una multa è più che probabile. I provvedimenti riguarderanno anche i dirigenti che rappresentavano i club: si va verso sospensioni o inibizioni.

In generale società e loro rappresentanti, in futuro, avranno un peso politico meno rilevante. Il lavoro di Ceferin non si esaurirà con le sanzioni contro le ribelli. Sempre secondo il Daily Mail, il presidente UEFA sarebbe disposto a rinunciare ai due posti extra in Champions riservati ai club in base al loro record storico.