“Mi erano dispiaciute le parole” dell’Inter “ma credo che uno non si debba fermare troppo sulle parole. Certamente non è un problema di programma, il tema di San Siro lo discuteremo ed è un già a livello di giunta”. Lo ha detto il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, parlando del tema del nuovo stadio e delle garanzie chieste alle proprietà delle squadre.
“Ma io non posso che ribadire il fatto che sbaglio a chiedere garanzie rispetto all’interlocuzione se si presenta un progetto in cui San Siro è meno della metà dell’investimento? Io penso di no, penso che non sbaglio – ha concluso -. Tutti sanno dove sono, sto a Palazzo Marino, sono lì pronto a discuterne”.
“Penso che finché in particolare l’Inter non chiarirà il suo destino per noi le cose devono essere necessariamente ferme”, aveva detto il sindaco di Milano nelle scorse settimane. “Non posso affidare un quartiere della città per un così lungo periodo a realtà di cui non è certa la proprietà futura. Parlo con rispetto di Zhang però devono necessariamente chiarire il futuro della società, fino ad allora credo che sia logico fermarsi”.
Parole che avevano scatenato la dura reazione da parte dell’Inter: “FC Internazionale Milano ha una storia gloriosa ultracentenaria – aveva scritto il club in una nota -. Esisteva prima del Sindaco Sala e continuerà ad esistere anche al termine del suo mandato. Troviamo le dichiarazioni del Sindaco di Milano offensive nei confronti della Proprietà, irrispettose verso la storia e la realtà del Club e i suoi milioni di tifosi a Milano e in tutto il mondo nonché irrilevanti rispetto all’attuale iter amministrativo del progetto Un Nuovo Stadio per Milano”.