I Mossos (corpo di polizia regionale catalano) hanno perquisito gli uffici del Barcellona alla ricerca di informazioni relative al Barçagate. Secondo quanto riportato da Cadena Ser, prosegue quindi l’indagine sul club blaugrana.
Il “Barçagate” è un caso del quale si è iniziato a parlare a metà febbraio, quando si è scoperto che il club aveva assunto una società dedicata a screditare tutti gli avversari del presidente Josep Maria Bartomeu, o critici della sua gestione, attraverso i social network. Il metodo di pagamento a questa società è ciò che ha portato a un’indagine più approfondita sui conti del club.
Le ipotesi riguardano crimini economici che si riflettono del reato di corruzione. I rapporti rivelano che il club blaugrana sotto la guida di Bartomeu ha compiuto gravi irregolarità finanziarie, come sovrapprezzi del 600%, aggirando l’organo di controllo o simulando dei licenziamenti per evitare i costi di indennizzo e altri impegni con la previdenza sociale.
Ora il giudice deve stabilire se questa presunta corruzione fosse destinata all’arricchimento personale, individuale o collettivo, dei membri della giunta di Bartomeu.