Serie C razzismo Mandela

La Lega Pro rinnova il proprio attivismo nella lotta al razzismo e ad ogni sua forma. Nel piccolo Museo Franchi, all’interno della sede della Serie C, è stata inserita una frase di Mandela, “collocata” su un tavolo appartenuto proprio ad Artemio Franchi, posta tra i due palloni della stagione agonistica corrente.

A significare i valori del calcio della C – si legge in una nota – che non vengono “vinti” dalla pandemia mondiale. E’ questa la frase di Mandela: «Lo sport ha il potere di cambiare il mondo. Parla ai giovani in un linguaggio che loro capiscono».

«Ogni anno, il giorno 11 febbraio, nella data che segnò la liberazione di Madiba la frase si comporrà di altre parti del suo discorso sui valori dello sport. Il calcio è metafora della vita: è sogno, crescita, ostacoli da superare, confronto e può essere ripartenza. In campo come nella vita. È il calcio che fa bene al Paese», spiega Francesco Ghirelli, Presidente Lega Pro.

«In questa data, lo scorso anno, ma sembra un’epoca fa, organizzammo con il Mandela Forum, il Presidente Massimo Gramigni e i capitani, un’iniziativa per ribadire il nostro no al razzismo proprio all’interno della riproduzione della cella di Mandela», ha concluso Ghirelli.

Il gesto dei capitani della C con il mondo dello sport ebbe come “cornice” il Mandela di Firenze, che proprio in questi giorni, diventa un luogo di lotta al Covid-19 e un grande hub di vaccinazioni.

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