A pochi giorni dal deferimento di Gianluigi Buffon, per le espressioni blasfeme pronunciate durante la sfida di campionato contro il Parma a fine dicembre, nel mirino della Procura della Federcalcio sarebbe ora finito l’allenatore della Lazio Simone Inzaghi.
A riportarlo è La Gazzetta dello Sport, secondo la quale la Procura della FIGC ha appena notificato all’allenatore dei biancocelesti la chiusura dell’indagine su due frasi blasfeme pronunciate dal tecnico nella sfida vinta dalla Lazio contro il Sassuolo per 2-1 di domenica scorsa.
La Procura federale – spiega il quotidiano sportivo – ha lavorato sul fascicolo a tempo di record e ora Inzaghi rischia una squalifica presumibilmente di una giornata.
Se ne saprà di più nella giornata di lunedì 1° febbraio, quando bisognerà capire se si arriverà al patteggiamento (che resta l’ipotesi più probabile) o se invece ci sarà il deferimento davanti al Tribunale Federale Nazionale.