“Penso che si debba far andare allo stadio i cittadini vaccinati”. Questo l’auspicio del presidente della Lega Serie A Paolo Dal Pino in un’intervista a “Sabato Sport” su Rai Radio 1.
“La riapertura degli stadi dipende dal Governo – ha aggiunto – Io lamento ancora il fatto che la Serie A abbia presentato già alcuni mesi fa al Governo un lavoro di 300 pagine per poter portare allo stadio in totale sicurezza il pubblico, circa il 20-30 per cento della capienza degli impianti, e non abbia mai avuto neanche una chiamata, un’interlocuzione diretta dal Governo”.
“Credo che nessun settore abbia fatto un lavoro così dettagliato a livello di sicurezza per garantire che gli eventi possano avvenire senza rischi, ma non abbiamo mai ricevuto neanche un commento su questo, come su altre cose – ha detto Dal Pino al giornalista Emilio Mancuso -. Non possiamo fare altro che adeguarci e aspettare il momento giusto nel rispetto delle normative sanitarie a protezione del nostro pubblico”. Sul tema della vaccinazione degli atleti, infine, Dal Pino ha osservato: “Dipenderà dalle decisioni del Governo: non entro nel merito della discussione”.
Dal Pino è poi intervenuto sul tema della rappresentanza in Consiglio Federale: “È evidente che dobbiamo valere molto più del 12%, ne abbiamo consapevolezza: nel rispetto delle altre componenti della Federcalcio, lavoreremo per aumentare il nostro peso in federazione. Vogliamo rappresentatività per tutti ma il nostro ruolo deve essere ben più rilevante rispetto a oggi”.
“Sono favorevole alle riforme e in sintonia totale con il presidente Gravina su moltissimi, se non tutti i temi affrontati quest’anno”, ha proseguito Dal Pino, ribadendo poi la richiesta di un maggior peso elettorale per la Lega Serie A, “motore economico dell’industria del calcio italiano ma anche in termini di interesse, con 38 milioni di tifosi che ci seguono ogni giorno”.