Dpcm 3 dicembre, da quando è in vigore e quando scade

Fino a quando dura Dpcm 3 dicembre – Il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ha firmato il Dpcm 3 dicembre contenente le nuove misure per fronteggiare…

Spostamenti tra Comuni

Fino a quando dura Dpcm 3 dicembre – Il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ha firmato il Dpcm 3 dicembre contenente le nuove misure per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da Covid-19.

Il nuovo provvedimento, illustrato dal premier nel corso di una conferenza stampa, aggiorna il quadro regolamentare introdotto con il Dpcm del 3 novembre 2020, che aveva istituito le zone rosse, arancioni e gialle all’interno del territorio nazionale, che era in vigore dal 5 novembre al 3 dicembre 2020.

Il Dpcm 3 dicembre, oltre a ridefinire il quadro generale alla luce dei nuovi dati sull’emergenza Covid, va a disciplinare anche i comportamenti da tenere nel corso delle festività natalizie e in particolare nei giorni di Natale e Capodanno.

Fino a quando dura Dpcm 3 dicembre? Un Dpcm più lungo

La durata del Dpcm 3 dicembre 2020 sarà più lunga di quella dei precedenti Dpcm. Il Consiglio dei Ministri, su proposta del premier Conte e del Ministro della salute, Roberto Speranza, ha infatti approvato un decreto-legge che introduce modificazioni urgenti della legislazione emergenziale per fronteggiare i rischi sanitari connessi alla diffusione del virus COVID-19.

Il testo del decreto-legge estende così il limite massimo di vigenza dei decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri (Dpcm) attuativi delle norme emergenziali, portandolo da trenta a cinquanta giorni.

Fino a quando dura Dpcm 3 dicembre? Norme efficaci fino a metà gennaio

Le disposizioni contenute nel nuovo Dpcm 3 dicembre 2020 sono entrate in vigore il 4 dicembre 2020 e resteranno in vigore fino al 15 gennaio 2021.

«Le disposizioni del presente decreto», si legge nel testo del Dpcm 3 dicembre 2020, «si applicano dalla data del 4 dicembre 2020, in sostituzione di quelle del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 3 novembre 2020, e sono efficaci fino al 15 gennaio 2021».

Le disposizioni anti-Covid per Natale e Capodanno

Il decreto-legge e il Dpcm 3 dicembre 2020 stabiliscono che:

  • dal 21 dicembre 2020 al 6 gennaio 2021 saranno vietati gli spostamenti tra Regioni diverse (compresi quelli da o verso le province autonome di Trento e Bolzano), ad eccezione degli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute;
  • il 25 e il 26 dicembre 2020 e il 1° gennaio 2021 saranno vietati anche gli spostamenti tra Comuni diversi, con le stesse eccezioni (comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute);
  • sarà sempre possibile, anche dal 21 dicembre al 6 gennaio, rientrare alla propria residenza, domicilio o abitazione;
  • dal 21 dicembre 2020 al 6 gennaio 2021 sarà vietato spostarsi nelle seconde case che si trovino in una Regione o Provincia autonoma diversa dalla propria. Il 25 e 26 dicembre 2020 e il 1° gennaio 2021 il divieto varrà anche per le seconde case situate in un Comune diverso dal proprio.
  • Infine, le nuove norme stabiliscono che i DPCM emergenziali, indipendentemente dalla classificazione in livelli di rischio e di scenario delle diverse Regioni e Province autonome, possano disporre, nel periodo dal 21 dicembre 2020 al 6 gennaio 2021, su tutto il territorio nazionale, specifiche misure tra quelle già previste elencate dalle norme primarie.