Falsi miti sulla vita privata dei calciatori

I calciatori, i nostri paladini, per quanto famosi e atletici sono pur sempre delle persone. A volte, anche inconsapevolmente, immaginiamo la loro vita come se fosse anni luce lontana…

Moise Kean e Nicolò Zaniolo (Photo by Claudio Villa/Getty Images)

I calciatori, i nostri paladini, per quanto famosi e atletici sono pur sempre delle persone. A volte, anche inconsapevolmente, immaginiamo la loro vita come se fosse anni luce lontana dalla nostra, ma non sempre è così. Se state pensando di voler uscire con un calciatore, o di diventare loro amici, fatelo e non tenete conto di questi falsi miti.

La vita notturna 

Il mito secondo il quale i calciatori, a parte la breve parentesi della vita in campo, vivano sostanzialmente di notte tra feste di ogni genere è più una fantasia che una realtà. I calciatori quando giungono a notorietà sono spesso ancora dei ragazzini, appena maggiorenni, e quindi è del tutto naturale che amino divertirsi e passare del tempo fuori. Tuttavia, molti famosi giocatori sono dei veri e propri “casalinghi” innamorati della loro famiglia.

Non scordiamoci poi che i calciatori sono degli sportivi: non possono certo fare tutta la vita notturna che siamo soliti attribuire loro. Tra allenamenti e partite, anzi, è più probabile che abbiano difficoltà maggiori degli altri a godersi lunghe serate di bagordi.

Ma le relazioni? Fortunatamente oggi è molto più facile per ciascuno trovare un partner. Non importa quale sia il loro stile di vita e quanto tempo impieghino nel lavoro, nell’allenamento e nelle trasferte. Grazie a luoghi come questo sito è diventato molto più semplice che all’inizio del XX secolo.

Non hanno tempo per le relazioni

Come dicevamo prima, da un lato circola il falso mito del calciatore sempre in giro per locali, dall’altra c’è la convinzione che questi sportivi così amati vivano una vita tremendamente impegnata e non abbiano tempo per le relazioni sentimentali.

Questo non è vero perché i calciatori sono persone come le altre e anche loro hanno bisogno di tempo – e lo trovano – per stare con la propria famiglia e per intessere relazioni sentimentali. Così un atleta single non è pensabile non trovi il tempo per uscire con una ragazza, e d’altra parte un uomo sposato e con figli deve avere il diritto di stare con sua moglie e con la sua famiglia. Saranno pure famosi, ma sono prima di tutto persone!

Perciò questo secondo mito, tanto quanto il primo, è falso. E se state cercando di uscire a cena con un calciatore e vi sentite rispondere sempre di no, ahimè, potrebbe essere una scusa. Se invece vorreste fare una proposta e avete timore di un rifiuto sicuro, no, vi state sbagliando!

Non possono avere vizi

Probabilmente un calciatore professionista non può fumare un pacchetto di sigarette al giorno, ma di sicuro una birretta la può bere. Gli sportivi non sono macchine, sono uomini e qualcuno di loro può avere, come qualsiasi persona, i propri piccoli vizi.

L’alimentazione bilanciata preparata per loro da nutrizionisti esperti, le lunghe sessioni di allenamento e alcuni divieti pre-partita formano sicuramente in senso salutista le loro abitudini e il loro fisico, ma non temere: se diventassi amico o partner di un calciatore difficilmente ti sentirai dire, davanti a un bicchiere di birra o a un tiramisù, “Non posso”.

Ecco, forse, più che vizi dovremmo parlare di strappi alla regola. Difficilmente un calciatore si potrà ubriacare tutte le sere o potrà mangiare tiramisù dopo ogni pasto ma, d’altronde, non potreste e non dovreste farlo nemmeno voi…

Speriamo, con questa breve disamina, di avervi tolto qualche preoccupazione legata al frequentare a qualsiasi titolo un calciatore. Se uno sportivo vi piace, o avete semplicemente intenzione di diventare suoi amici, non abbiate timore, come non lo avreste nei confronti di qualunque altro! Certo, magari non potrete andare in gita la domenica assieme, ma potrete fare tante altre cose!