Più tempo e più informazioni per poter prendere una decisione definitiva. È questa, secondo quanto appreso da Calcio e Finanza, la posizione di qualche presidente di Serie A verso l’assemblea che dovrà decidere sull’offerta di CVC-Advent International-FSI per entrare nell’azionariato della media company della Lega. Per provare a rispondere a tutti i dubbi delle società, l’assemblea verrà così spostata da mercoledì 18 novembre (data inizialmente fissata nei giorni scorsi) a giovedì 19 novembre e si svolgerà fisicamente a Roma.
Sul tema fondi, in mattinata si è infatti tenuta una conference call in cui la commissione (composta dal presidente della Juventus Andrea Agnelli, da quello del Napoli Aurelio De Laurentiis, dal vicepresidente dell’Udinese Stefano Campoccia e dai ceo di Roma e Bologna Guido Fienga e Claudio Fenucci, oltre all’ad della Lega Serie A Luigi De Siervo) ha presentato agli altri presidenti di Serie A i risultati delle trattative durante l’ultimo mese, ovverosia dopo il via libera dell’assemblea alla trattativa in esclusiva con la cordata CVC-Advent International-FSI.
Un mese in cui si sono svolte più di 15 riunioni di approfondimento della proposta tra i rappresentanti dei club di cui sopra, gli advisor e la cordata dei private equity, con 15 riunioni interne tra i club e 6 sessioni di negozazioni con la cordata, per un totale di oltre 50 ore totali di riunioni complessive nel corso di questo mese.
Nella call odierna, così, sono state solo alcune le mani alzate per chiedere maggiori informazioni su tutta la struttura dell’operazione, che è molto articolata. Protagonista il solito Lotito, in versione “urlatore”, ma anche altri presidenti e dirigenti come Luca Percassi (Atalanta) e Carnevali (Sassuolo), che hanno voluto chiedere maggiori lumi sull’affare, con alcuni altri patron che, al contrario, addirittura spingevano per votare il prima possibile.
Se da un lato infatti chi ha fatto parte della commissione ha potuto approfondire (anche giorno e notte) l’offerta di CVC-Advent International-FSI nei dettagli, qualche presidente ha cercato di avere risposte ad alcun dubbi sull’affare, dal tema finanziario a quello legale e fiscale fino alle tematiche sul management, per cercare di avere tutto il quadro dell’operazione a disposizione per poter prendere una decisione nell’assemblea di giovedì.
Tra gli interventi anche quello del presidente della Juventus Andrea Agnelli, che ha sottolineato l’importanza dell’affare alla luce delle difficoltà economiche che tutti i club dovranno affrontare nei prossimi anni.
Nei prossimi giorni così la commissione proseguirà i suoi lavori per analizzare la proposta di CVC-Advent International-FSI. E anche gli advisor della cordata sono al lavoro: da oggi alle 18 infatti sono in programma incontri con tutti i club per affrontare qualsiasi dubbio relativo alla offerta, in modo tale da arrivare preparati e pronti a votare all’assemblea, con la possibilità tra l’altro che rimanga aperta nel caso in cui non si arrivi al voto già giovedì (anche per evitare che siano i fondi ad allontanarsi).
“Le offerte dei fondi? Io penso che il frutto sia maturo, sono passati diversi mesi di lavoro intensissimo, abbiamo nominato un comitato che ha fatto un lavoro incredibile in questi ultimi 30 giorni e il giorno dell’assemblea sarà un giorno importante per il futuro del calcio”, le parole oggi del presidente Paolo Dal Pino.