Quanto valgono le rose: Serie A come la Liga, dominio Premier

Valore rose squadre – Al termine della sessione di calciomercato, analizziamo la situazione dei top 5 campionati europei in termini di valori di mercato complessivi delle rose delle squadre partecipanti.

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pallone invernale Premier League 2020-2021

Valore rose squadre – Al termine della sessione di calciomercato, analizziamo la situazione dei top 5 campionati europei in termini di valori di mercato complessivi delle rose delle squadre partecipanti.

In un contesto di mercato che ha espresso investimenti in flessione e in generale delle operazioni economiche più accorte rispetto al passato è interessante capire quali sono le dimensioni di valore dei vari campionati in questo momento, grazie ai dati proposti da Transfermarkt.

La Premier League mantiene la sua posizione di egemonia sul calcio europeo con un valore di mercato che supera gli 8 miliardi e mezzo di euro, calcolato come sommatoria dei 567 giocatori iscritti nelle liste di lega dalle venti squadre. Il gap scavato negli ultimi anni dal campionato inglese nel confronto con le altre leghe europee sembra destinato ad aumentare e lo dimostra il ranking dei maggiori trasferimenti dell’ultima sessione di mercato. I club della Premier hanno finalizzato 16 trasferimenti con investimento maggiore ai 30 milioni di euro contro i due della Liga (comprendendo lo scambio Pjanic-Arthur tra Juventus e Barcellona).

La Serie A si è basata maggiormente su prestiti, quindi senza un importante investimento immediato (come nel caso di Tonali, Morata e Chiesa) e ha fatto registrare 3 transazioni al di sopra dei 30 milioni. Situazione che si ripete in Germania dove si nota solo l’acquisto di Sanè da parte del Bayern per 45 milioni e in Francia dove il Psg ha investito per il riscatto di Icardi e il Lille ha reinvestito parte dei proventi dell’affare Osimhen per l’acquisto di David dal Gent per 32 milioni di euro.

 

VALORE ROSE SQUADRE – LA PREMIER LEAGUE IN FUGA

Il campionato inglese aumenta la differenza di valori rispetto agli altri maggiori tornei continentali e lo fa importando in Inghilterra alcuni tra i maggiori talenti in circolazione. Havertz, Thiago Alcantara e Werner hanno aumentato da soli il valore di mercato complessivo del campionato di 193 milioni di euro. Di fatto la Premier si è confermato l’unico campionato con delle possibilità concrete di spesa in Europa, in una sessione di mercato fortemente condizionata dalle contingenze macroeconomiche.

Dei 20 club inglesi di massima divisione solo il West Bromwich non raggiunge i 100 milioni di euro di valore di mercato totale della propria rosa. La differenza sostanziale rispetto agli altri paesi è la presenza costante e storica di 6 squadre annoverabili come big club che superano nettamente i 500 milioni di valore: Liverpool, Manchester City, Chelsea (che ha aumentato di 130 milioni di euro il valore della sua rosa rispetto alla passata stagione), Manchester United, Tottenham e Arsenal.

Tra i 5 maggiori campionati, la Premier ha la maggiore presenza di stranieri, il 62%, tra cui prevalgono i francesi (10%): la Ligue 1 si dimostra da tempo uno dei principali serbatoi di giocatori dei team inglesi. La Serie A si attesta al 60% di calciatori stranieri (9% brasiliani), la Liga al 39% (13% argentini), la Bundesliga al 57% (10,5% austriaci) e la Ligue 1 al 48% (8,5% brasiliani).

VALORE ROSE SQUADRE – LA LIGA IN CALO

Il campionato spagnolo in un anno ha perso il 16% del valore di mercato, conseguendo una perdita di circa un miliardo di euro. Oltre alla svalutazione dovuta al contesto di mercato, la campagna trasferimenti dei club ha influito sulla perdita non portando in Spagna praticamente nessun grande nome e cedendo alcuni giocatori di prima fascia. Pjanic è il neoacquisto con maggiore valore a cui segue un altro investimento del Barcellona, il giovane portoghese Trincão.

Considerando le sole partenze di Arthur, Thomas Partey e Ferran Torres si ottiene un abbassamento di valore superiore ai 140 milioni di euro a cui si aggiungono diverse altre cessioni di giocatori di medio alto valore alla Premier League (caso emblematico il Valencia che ha perso il 50% del valore della rosa rispetto alla passata stagione)

VALORE ROSE SQUADRE – RISALE LA SERIE A

Il campionato italiano grazie anche alla spinta di alcuni trasferimenti di rilievo ha mantenuto pressoché stabile il suo valore complessivo (+0,8%) raggiungendo a quota 5 miliardi di euro la Liga.

Gli arrivi di Arthur, Hakimi e Osimhen costituiscono un +150 milioni di euro all’ammontare della Serie A cui si contrappone la sola partenza di Pjanic. Fattore chiave la permanenza di alcuni calciatori di elevato valore come Chiesa e Tonali che hanno caratterizzato trasferimenti all’interno del campionato.

VALORE ROSE SQUADRE – I TOP PLAYER TRA GERMANIA E INGHILTERRA

In Germania il valore totale è ovviamente calcolato sulle 18 squadre partecipanti al massimo campionato, va quindi ponderato il fatto che gli altri tornei possono contare sull’apporto di due rose in più. A livello di numero di giocatori totale la Bundesliga conta comunque 513 calciatori, in linea con le altre leghe.

Il campionato tedesco perde il 6% rispetto all’inizio della stagione scorsa. Entrato Sanè al Bayern Monaco (valore di mercato 80 milioni di euro), sono passati in Premier, come detto in precedenza, Havertz e Werner al Chelsea e Thiago Alcantara al Liverpool.

VALORE ROSE SQUADRE – LIGUE 1 TRAINATA DAL PSG

Il gap della Francia con gli altri paesi è dovuto principalmente al fatto che la Ligue 1 è costituita da un solo big club, il PSG. La seconda squadra, il Lione, ha un valore di mercato complessivo che si posizionerebbe al decimo posto del campionato inglese, alle spalle del Wolverhampton.

I 3,1 miliardi di euro fatti registrare ad ora dal campionato francese rappresentano una flessione del 5% rispetto allo scorso anno. Un calo fisiologico nel contesto europeo che non dipende in maniera importante dal calciomercato. Sessione trasferimenti però rilevante nel caso del Rennes, che ha concluso una campagna di rafforzamento sostanziosa portando il valore della squadra quasi a raddoppiarsi.