Stipendi Serie A 2020-2021 – Effetto Covid anche sugli stipendi: arrivano i tagli, dopo le ultime stagioni in costante crescita. Secondo i dati resi noti dalla Gazzetta dello Sport, infatti, nella stagione 2020-221 il monte ingaggi della Serie A calerà di circa il 5%: si tratta del primo calo dopo diverse stagioni in aumento costante.
Si è passati infatti dagli 882 milioni del 2015-2016 a 1,36 miliardi nella stagione 2019-2020: tuttavia, nella stagione appena cominciata, il taglio porterà gli stipendi a quota 1,28 miliardi.
Stipendi Serie A 2020-2021, i dati degli ultimi anni
- 2015-2016: 882 milioni di euro;
- 2016-2017: 927 milioni (+5% rispetto all’anno precedente);
- 2017-2018: 955 milioni (+3%);
- 2018-2019: 1.129 milioni (+18%);
- 2019-2020: 1.360 milioni (+20%);
- 2020-2021: 1.288 milioni (-5%).
Nelle ultime sei stagioni, così, gli stipendi sono aumentati del 46%: frenata la crescita che rispetto al 2015/16 li aveva portati, nel 2019/20, a quota +54%. Effetto Covid, quindi, per la stagione appena cominciata, nonostante la possibilità di investire nei giocatori provenienti dall’estero con il Decreto Crescita permetta di dare stipendi netti più alti rispetto al recente passato (pagando comunque un minor ingaggio lordo a bilancio).
Stipendi Serie A 2020-2021, la classifica
Si va dai 236 milioni della Juventus (-58 milioni rispetto al 2019/20) fino ai 22 milioni dello Spezia: un rapporto sostanzialmente di 1:10 tra l’ultima e la prima nella graduatoria dei monte ingaggi delle squadre nella Serie A 2020-2021. Penultima è l’altra neopromossa, il Crotone (23 milioni) mentre il Benevento di Vigorito stavolta non vuole correre rischi, con un monte stipendi da 32 milioni, addirittura il quintultimo in Serie A davanti anche a squadre come Udinese ed Hellas Verona.
Tra le altre squadre ad aver visto scendere il monte ingaggi ci sono il Milan (-25 milioni) e la Roma (-13 milioni), mentre tra i club che hanno aumentato gli stipendi troviamo Lazio (+11 milioni), Inter (+10 milioni) e anche l’Atalanta (+6 milioni).
- Juventus: 236 milioni di euro;
- Inter: 149 milioni;
- Roma: 112 milioni;
- Napoli: 105 milioni;
- Milan: 90 milioni;
- Lazio: 83 milioni;
- Fiorentina: 55 milioni;
- Torino: 51 milioni;
- Cagliari: 46 milioni;
- Bologna: 43 milioni;
- Atalanta: 42,6 milioni;
- Genoa: 41 milioni;
- Sassuolo: 35 milioni;
- Parma: 34 milioni;
- Sampdoria: 34 milioni;
- Benevento: 32 milioni;
- Udinese: 31 milioni;
- Verona: 24 milioni;
- Crotone: 23 milioni;
- Spezia: 22 milioni.