C’è anche la cassa integrazione per gli atleti sportivi professionisti tra le misure di sostegno che dovrebbero essere inserite nel nuovo decreto del Governo. Lo ha confermato il ministro dello Sport Vincenzo Spadafora durante una informativa urgente al Senato sulle misure per contrastare l’emergenza Covid-19.
“Tra risorse ordinarie e straordinarie abbiamo a disposizione per lo sport circa un miliardo di euro. Tra le misure, una delle più importanti è il bonus per i collaboratori sportivi, ma con il decreto di oggi in Consiglio dei ministri introduciamo anche la cassa integrazione in deroga per i lavoratori dipendenti iscritti al fondo pensione sportivi professionisti, chiaramente limitandola a un tetto di compenso che riguarda soprattutto le categorie più basse. Non pensiamo ovviamente alla cig per i calciatori della Serie A”.
Si tratta, spiega Il Fatto Quotidiano, di una prima volta: mai la cassa integrazione era stata concessa agli atleti infatti. L’intervento costerà allo stato circa 21 milioni di euro e andrà a coprire gli stipendi fino a 50mila euro per 9 settimane non solo dei calciatori ma di tutti tutti gli sportivi professionisti, quindi anche basket, ciclismo e golf, con una platea stimata pari a circa 5mila beneficiari.